Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] la parrocchiale di Brixworth, Inghilterra, sec. 7°; basilica di S. Giovannidi Studios a Costantinopoli, sec. 5°; S. Giovanni Evangelista articolate: Cluny II già nel 989 presentava probabilmente un coro tripartito composto di tre ambienti paralleli ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] a opera del miniatore Giovannidi Valladolid (Bologna, 1975 azzurro (Francia) e castelli a tre torri (Castiglia), databile tra il sec. 13° e il ornamentale romana nei bassi tempi, Archivio storico dell'arte, s. II, 2, 1896, 1-2, pp. 33-57; 3, ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] e 1989) riferito a Giovannidi Giusto e datato al 1482 Italia. Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, II, Milano 1987, pp. 460 di Antoniazzo Romano in Castiglia, in Per la storia dell’arte in Italia e in Europa. Studi in onore di Luisa Mortari, a cura di ...
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SORIA
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo dell'omonima provincia nella Castilla-León, ubicata su due colline lungo la riva destra del fiume Duero.L'origine di [...] di genti venute dall'Aragona e dalla Navarra, restando S. nelle mani dell'Aragona durante le lotte con la Castiglia Maria e s. Giovanni Battista, entrambi testimoni Castille romane (La nuit des temps, 24), II, La Pierre-qui-Vire 1966; G. De Pamplona ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] seguì le lezioni di anatomia chirugica che Giovanni Gorgone teneva allora nell'università di Palermo, oltre giugno 1839 pp. 91 s.; B. Castiglia, A. D., in La Ruota, I (1840), 17, p. 53; Id., L'esposizione di belle arti, ibid., II (1841), 12, p. 95; A. ...
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BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] di difesa. Successivamente B. passò a ispezionare le fortificazioni di Monzón de Campos, nella Castiglia Vecchia, e su diGiovanni III agli architetti portoghesi Giovanni de Castilho e Giovanni Ribeira.
Nel 1542 B. partecipò alla difesa di legajo ii, ...
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BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] ritratto della granduchessa Vittoria di Toscana) e un Ritratto di Ferdinando II in veste di san Giorgio,"imitando la Giovanni Evangelista,fatto per incarico di Ferdinando Brandoni, fiorentino abitante in Roma, dipinto che fu portato poi "in Castiglia ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] Castiglia, per difendere la capitale da un'eventuale invasione dei Mori d'Africa. Appare, successivamente tra i principali esecutori del programma di rafforzamento dei presidi spagnoli dell'Africa settentrionale voluto da Filippo IIdi don Giovanni d ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...