PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovannadi [...] la berretta cardinalizia al vescovo di Liegi, Giovanni Teodoro di Baviera, fratello dell’imperatore Carlo diCastigliadi Pedro Rodríguez de Campomanes (1762) e la costituzione di un gabinetto di governo composto da Leopoldo de Gregorio, marchese di ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] di Aragona a Carlo di Valois (figlio di Filippo re di Francia) e alla sua nomina a re di Valenza. Nel 1286 fu anche inviato come legato presso il re diCastigliadi S. Giorgio in Velabro, di cui era titolare, o presso quella dei Ss. Giovanni , II, ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] osservanti estendendole anche ai Regni diCastiglia e León. Infine nel ; R. Pratesi, Due lettere di G. da C. a s. Giovanni da Capestrano, in Archivum Franciscanum historicum di O. Bonnaman, I-II, Romae-Heidelberg 1964-65, ad ind.; C. Cenci, Silloge di ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] re Enrico II: tutto l'argento venne fuso un decennio più tardi per provvedere alle spese belliche diGiovanni I nella accogliere i sepolcri di Dionigi, principe di Portogallo, e di sua moglie GiovannadiCastiglia; al carattere di vero e proprio ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] di questo sermone fu consegnato dal C. nel 1380 agli ambasciatori del re diCastiglia prigionieri nella commenda di S. Giovannidi Pré. Poté c. di G. Mollat, I, Paris 1914, pp. 492, 494, II, 1918, pp. 473, 804, 807, 847; Cronicavolgare di anon ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] diGiovanni, XXIII da parte del concilio (fine maggio 1415) e la volontaria abdicazione didi Trento che il legato di Benedetto XIII era stato espulso dal Regno diCastiglia catholica, I, Monasterii 1913, p. 528; II, ibid. 1914, p. 268; L. Suarez ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] di una legazione condotta in Spagna in veste di nunzio papale per indurre alla pace i re Alfonso XI diCastiglia grande canonista Giovanni d’Andrea. Bononiensis professoribus a saeculo XI usque ad saeculum XIV, II, Bononiae 1896, pp. 133-135, 149 s., ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] , incaricato da GiovanniII d'Aragona di ottenere l'approvazione del pontefice Paolo II per il matrimonio concluso tra Ferdinando e la regina Isabella diCastiglia. Degli affari aragonesi e dei diritti di successione al trono castigliano il D ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] 6 gennaio 1851, depositato presso il notaio Angelo Mezzatesta, destinò lasciti a vari enti palermitani (ai collegi di Maria diCastiglia, all’Olivella, al Capo, al Borgo, di Gisino, al seminario arcivescovile, all’ospedale dei sacerdoti e a quello ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] di Rieti da Niccolò III, che gli affidò, l’anno successivo, una delicata missione diplomatica in Castiglia, alla corte di fratello Giovanni (canonico didi Aquileia, in Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei Friulani, 1, II, Il medioevo, a cura di ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...