CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] del vescovo di Gerona, Giovanni Moles de Margarit, oratore del re diCastiglia alla corte di Napoli. Di là il Ital. Script., 2ed., II, 1, a cura di E. Celani, ad Indicem; Diario ferrarese di B. Zambotti, ibid., XXIV, 7, a cura di G. Pardi, ad Indicem ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina diCastiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] (Vitale, p. 311), il delegato pontificio che incoronò solennemente a Napoli, nel 1494, Alfonso II d'Aragona. Tale funzione fu, infatti, svolta dall'allora arcivescovo di Monreale Giovanni Borgia.
Il 23 ag. 1493 il C. era stato nominato arcivescovo ...
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CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] di filosofia e teologia scolastica nel collegio di Brera. Divenuto confessore di Tomás Enriquez de Cabrera, duca di Medina, ammiraglio diCastigliaGiovanni Ambrogio Mezzabarba, incaricato da Clemente XI di raccogliere precisi elementi di Jésus, II, ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] fanno risalire a quel Giovanni che ebbe rapporti di S. Giacomo di Capizzi, una delle principali mete di pellegrinaggio dell'isola, per la quale Alfonso e Maria diCastigliaII, Montis Casini 1840, p. 157; F. Russo, Regesto vaticano per la Calabria, II ...
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AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] egli stesso rese agli ambasciatori del re diCastiglia (cfr. L. Gayet, Le diGiovannidi Montfort, duca di Bretagna, al partito di Baluze, Vitae paparum avenionensium,a cura di G. Mollat, I, Paris 1916, pp. 493, 538s.,541;II, ibid. 1928, pp. 851-855 ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] il 1020 l’ordine degli Ospitalieri di s. Giovannidi Gerusalemme, poi detto ordine di Malta; nel 1024 circa l’ di Portogallo nel 1162; di Calatrava fondato nel 1158 da don Sancio III re diCastiglia; della Mercede istituito nel 1218 allo scopo di ...
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ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò a Parigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] di Urbano VI, il 29 maggio 1380 scrisse a Giacomo re diCastigliaGiovannidi Chevegneyo, della provincia di Borgogna.
Fonti e Bibl.: Bullarium Franciscanum, VII,Romae 1904, passim (cfr. Indice); S. Balutius-G. Mollat, Vitae paparum Avenionensium, II ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Neronis" (14 aprile) contro i partigiani di A. II, l'antipapa entrò in San Pietro in Vaticano di Silva Candida, e dal cardinale prete Giovanni Minuto allo scopo di pacificare la città e di regolare censo annuo, la Castiglia rimaneva ancora un poco ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] ma la scena diGiovanni dormiente o in estasi 14-1; Escorial, Bibl., &.II.5; Burgo de Osma, Catedral, di Uclés nella Nuova Castiglia (Madrid, Bibl. Nac., 922-925). In Catalogna l'influsso della tradizione di Beato è limitato al codice di ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] vangelo con il sacrificio di Zaccaria; Giovanni è invece associato all' di Carrión de los Condes in Castiglia, quelli francesi di Saint-Pierre di Moissac e di Saint-Trophime di Arles e l'affresco absidale di in trono (Neuss, 1931, II, figg. 6, 8, ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...