ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] ; qui l'A. introdusse nella carboneria Giovanni Albinola, che fu affiliato nel luglio. di G. Casati, II, Milano 1890, pp. 155, 232; G. Sforza, La Rivoluzione del 1831 nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909, passim; Ediz. naz. degli scritti... di ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di Artois, che più tardi fu sostituito da Giovannidi Montfort conte di Squillace, capitano generale del Regno.
Il 1º nov. 1289 C. II si presentò al colle di un'alleanza con la Castiglia impegnandosi a sposare Isabella, figlia di re Sancho. Gli ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] lo zio di questo, Giovanni Morroni da Di tale impiego resta la testimonianza di alcune epistole, scritte a nome del cardinale, che era confessore di Alfonso d'Aragona, al sovrani di Aragona, Castiglia Bibl. Mediceae Laurentianae, II, I, Firenze 1776 ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] la causa di Alfonso d'Este, duca di Ferrara, che dopo la morte di Giulio II era Castiglia, andata perduta.
Come segretario del Castellesi fu presente nel dicembre del 1515 al congresso di mano dell'arcivescovo di Cosenza, Giovanni Ruffo. Sebbene la ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] di minor costo, e in una povera abitazione dove convenivano, però, alcuni rappresentanti degli ambienti liberali toscani, come l'ex prigioniero dello Spielberg Gaetano Castiglia -202; G. Baldasseroni, Leopoldo II granduca di Toscana e i suoi tempi, ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] Boemia. Il cardinal legato Giovanni Garcia Millini, inviato da estesero anche alla Castiglia. Mentre il C , Caietanorum genealogia, Perugia 1920, pp. 74-79;Id., Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1933, pp. 165, 180 ss., 256, 280, 303, 313 ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] di Salerno, in quel momento vicario in Provenza, impegnato in un tentativo di mediazione nella guerra tra Francia e Castiglia. Alla fine di 520; Giovanni Villani, Cronica, a cura di F.G Potthast, Regesta pontificum Romanorum, II, Berlin 1875, pp. 1749 ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] Castiglia e fu nominato, in qualità di rappresentante di Massimiliano, membro del consiglio didi Transilvania Giovanni Zápolya, una sovvenzione papale per la guerra contro i Turchi abbastanza alta, l'incoronazione di 'Este di fronte a Giulio II negli ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] Castiglia), sovrapposizione indotta spesso nelle fonti dal ricorrere della generica indicazione di funebri: quella diGiovanni Argiropulo, non pervenuta la biblioteca dello zio. Per decisione di Giulio II la sua cattedra alla Sapienza fu affidata ...
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VALORI, Niccolò
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 20 gennaio 1464 da Bartolomeo di Filippo e da Caterina de’ Pazzi, morta nel 1474.
Il fratello maggiore di Niccolò, Filippo, nato nel 1456, sposò [...] di Ficino nel 1496. Il filosofo fu padrino di Filippo, secondogenito di Valori, che aveva sposato Ginevra diGiovanni avanti il ritorno suo in Castiglia esseguirebbe lo effetto» (P. Parenti, Storia fiorentina, a cura di A. Matucci, II, 2005, p. 250). ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...