COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] 1438 e il 1442 nella cerchia di Renato d'Angiò, quando questi, come erede di GiovannaII, divenne sovrano di Napoli e risiedé nella d'Aragona. I suoi stemmi sono bene in vista sul pavimento dello scomparto dedicato alla regola; il beato Giovanni ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] VI in Inghilterra, ottenne dal re Riccardo II l'autorizzazione a esportare da Southampton quattro sarcofago in a., destinato al sepolcro di Giovanni, duca di Bretagna, morto nel 1399 frammentarie, arche dei re d'Aragona, ricomposte negli anni Quaranta ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] Visione di s. Giovanni Evangelista (firmata e datata del pittore G. F. in Abruzzo, in Gli Acquaviva d'Aragona duchi Atri e conti di S. Flaviano, Atti del , Milano 1989, I, p. 335; N. Spinosa, ibid., II, pp. 500, 503, 517; A. Spinosa, ibid., p. ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] progetto per il monumento di Alfonso V d’Aragona, commissionato a Donatello ma da questo mai risultava «cupatum et balchionatum ac voltatum nuperrime hedifficatum». Con GiovanniII i lavori proseguirono sempre sotto la direzione di Pagno (Hubert ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] figlie. Servì sette re (Ottone di Brunswick, ultimo marito di Giovanna I, Ladislao, Giacomo II di Borbone, marito di GiovannaII, Luigi III d'Angiò, Renato d'Angiò, Alfonso e Ferdinando d'Aragona) e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III di ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] donazioni dalla casa dei conti di Barcellona (Alfonso II il Casto nel 1194 e Pietro II il Cattolico nel 1207 e nel 1212). Fu 1368. Nel presbiterio c'è il sepolcro dell'arcivescovo Giovannid'Aragona (m. nel 1334), opera italianizzante da mettere in ...
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BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] nuova dinastia, ramo cadetto della famiglia reale d'Aragona, di lingua e cultura catalana, fece innalzare di Calabria, figlio ed erede di Carlo IId'Angiò. Non è inverosimile che Giacomo I maestro vetrario senese Matteo di Giovanni, autore nel 1327 del ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] il ritratto, posseduto dai Gonzaga, di suo fratello Ferrante d'Aragona (finora non identificato: Luzio). Per testimonianza del Lamo letterari..., a cura di J. P. Richter, London-New York-Toronto 1939, II, pp. 358 n. 1436, 364 n. 1458, 365 n. 1464; C ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] fu edificato il palazzo ducale di Giovanni I, di cui resta solo una . Bologna 1969); O. Gaetani D'Aragona, Memorie storiche della città di all'XI secolo. Istituzioni e società, in Storia del Mezzogiorno, II, 1, Napoli 1988, pp. 191-236; Il ducato ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] , Epistola ad Petrum); dal 1209 al 1210 Federico II e Costanza d'Aragona trasferirono la corte a C. per timore della peste e parati sacri (sec. 15°).Della trecentesca chiesa di S. Giovanni Battista de Fleres, annessa all'ospedale dell'Ordine di Malta, ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...