CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] , anche se le dediche a Giorgio, figlio naturale del re GiovanniII (1481-1495) e al successore di questo Emanuele (1495-1521 Bologna. Fu in relazione con il protonotaro apostolico Galeazzo Bentivoglio, con Mino de' Rossi, dictator della città, e ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] figlia, di nome Elena, sposò il 19 febbr. 1525 Girolamo di Giovanni Ranuzzi. Fra le persone legate al G. figura A. Bocchi, dedicato alla marchesa Lucrezia d'Este moglie di Annibale (II) Bentivoglio, evidenzia il grado di cultura del Garisendi.
In ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] poi al Trissino, al Bandello, al Bentivoglio, a Bernardo Tasso, tutta quella fitta di un fiorentino (verosimilmente Giovanni delle Bande Nere, Patria per l'Emilia e la Romagna, sez. di Ferrara, II (1944), pp. 83-91; T. Ascari, Studi ariosteschi dell ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] ad Alessandro Bentivoglio, che a p. 197 n. 2). La lettera con cui Giovanni Gonzaga accompagnava il sonetto del Prete di Correggio al C., attribuiti tra rime di poeti estensi); Firenze, Bibl. nazionale, II, ii, 109, sec. XVII (4 sonetti e l'incipit ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] gesuiti, dove forse conobbe Giovanni Botero, mandatovi nel '63 1611. Sulle lezioni di geografia: G. Bentivoglio, Memorie, Venezia 1648, pp. 123-24 della Deputaz. di storia patria per le Marche, s. 5, II-III (1938), pp. 111-150; R. De Mattei, Critiche ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] G. Cadonici, A. Capobianco, S. M. Di Blasi, G. Di Giovanni, B. Intieri, L. Mehus, L. Mingarelli, il Muratori, D. M , Paciaudi, G. Lami, Delle Lanze, Bentivoglio, Leullier, D. Concina, V. M. I, Roma 1955, pp. 56, 277; II, ibid. 1965, p. 519; C. Godi ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] II Porfirogenito e si avvalse della sua influenza per cercare di conciliare il despota con l'imperatore Giovanni VIII fondandosi sull'aiuto del partito dominante e del suo capo Sante Bentivoglio.
Sembra che B. si sia trovato in disaccordo con Sante ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] 1540, insieme con lo scultore Giovanni Angelo Montorsoli: il D. 1563. Tra i suoi membri egli ricorda Ercole Bentivoglio, Giason Denores, il Sansovino, L. Dolce ha da essere è stato", proemio al trattatp II, Libraria, 1557), e insieme da un'ossessiva ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] casate dei Rossetti e dei Bentivoglio, il G. prese a , contro l'orazione del dottor Giovanni Bonifacio che pretende il contrario, di M. Guglielminetti; Il Pastor fido, in Il Teatro italiano, II, La tragedia del Cinquecento, a cura di M. Ariani, ibid ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] ma soprattutto si lega ai Bentivoglio, venuti a Milano da Bologna ma ne affida di fatto il governo a Giovanni Valerio, vescovo di Grasse), in attesa e ha ribadito e riassunto i suoi concetti in Novellistica,II,Milano 1925, pp. 1-62. Per la critica ...
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