FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , da Orazio De Attellis, Giovanni Salucci e Leopoldo Micheli. Il redi Roma.
Dopo un breve periodo di pace, la crisi intervenuta tra la Francia e in essi contenute. A. Zobi, Storia civile della Toscana..., II, Firenze 1850, pp. 340-345, 495 ss.; III, ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Giovanni Sebastiano Franchi. Le esequie furono celebrate il 9 ott. 1737. L'orazione funebre, recitata da Giuseppe Buondelmonti, quasi un monito per i successori lorenesi, tingeva di Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., II, II, 307; Mss. Palatini, 1083 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] con il vescovato di Feltre.
Subito dopo Giulio II gli affidò un'altra per trasferirsi poi, su richiesta del re Ludovico d'Ungheria, a Budapest. nel 1524 si schierò apertamente dalla parte della Francia e non cambiò indirizzo neanche dopo la grande ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] 'elezione imperiale. Ludovico II, re d'Ungheria e di Boemia, era infatti uno di opere manoscritte, alcune compiute, la più parte in frammento, nelle mani diGiovanni Girolamo di sedute dell'Accademia estense di Renata diFrancia.
Curioso delle novità ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di Guillaume Durand (Basileae 1574, p. 3) Giovanni d'Andrea afferma che E. aveva ascoltato le lezioni di diritto canonico didi un accordo tra re Luigi IX diFrancia prévôt de Grasse (1235?-1245), in Studia Gratiana, II, Bologna 1954, pp. 595-617; G. ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Giovanni, da Filippo II, dal duca di Savoia. La morte lo colse improvvisamente a Cartagena il 13 apr. 1575, mentre si recava a Genova per, incarico del redi compiute sul piano legislativo in Germania, Francia e Inghilterra, "esprimeva un fenomeno che ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco Morosini, il quale prevedeva non vorrebbe riconoscere né papa né re; che cominciano dallo scuotere l'ubbidienza , a cura di A. Le Roy, Paris 1900, II, pp. 324, 350, 433; A. Le Roy, La France et Rome de ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] a Nicosia da Andrea Cornaro, zio di Caterina. Questi lo presentò al re, che allora si trovava nel convento nel quale solo pochi giorni dopo doveva trovare la morte. GiovanniII gli fece l'onore di concedergli la propria arma "apichandogela cum ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio diGiovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] signoria diGiovanniII Bentivoglio (e al Bentivoglio è dedicata l'opera in questo manoscritto).
Frammenti di Castigationes latine già composte prima del 1494, perché il titolo di consigliere del rediFrancia è aggiunto in margine nel proemio che si ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'alleanza diGiovanni III Sobieski, redi Polonia. Questi, obbligato anche da una difficile situazione militare, nell'ottobre 1676 concluse con la Porta la sfavorevole pace di Zuravno, che concludeva, con la mediazione della Francia, un'aspra ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...