ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] affari di Germania, Italia: e Polonia; all'A. fu affidata quella degli affari diFrancia, Spagna -57; L. Fumi, Il cardinale A. e il trattato di Lione, in Bollett. d. R. Deput. di storia patria per l'Umbria, II (1896), pp. 321-339; A. Borzelli, Il cav ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] B. fu inviato a Madrid, col pretesto di presenziare al battesimo di una infanta del redi Spagna. Erano nel frattempo in corso le protettore diFrancia, Rinaldo d'Este, e il cardinal Grimaldi, fautore dei Barberini, comunicando loro di aver deciso di ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] di S. Sofia).
La discesa in Italia del re Enrico V verso Roma indusse Pasquale II a richiamare presso di sé il vescovo di Porto. Con il collega Cencio diGiovanni Caetani (Gelasio II), proprio su designazione di Pietro di nella Francia del XII ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] di otto figli (Gioacchino, Vincenzo, Francesco, Maria Francesca, Raimondo, Nicola Giovanni espulsi da Luigi XV diFrancia che nel frattempo aveva , una memoria al redi Spagna perché gli ex J. Pignatelli y su tiempo, I-II, Barcelona 1935, I, pp. ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] diGiovanni Vitéz, vescovo di Veszprém e amministratore del vescovato diredi Ungheria e di Polonia che attendevano Massimiliano a Presburgo.
Quando nell'anno successivo Ludovico II salì al trono, il B. cercò di ottenere con l'aiuto di la Francia. ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio diGiovannidi Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] e fece la conoscenza del re Edoardo V. Dei sette o diFranco Sacchetti, del Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, del Pecorone di ser Giovanni Fiorentino, del Dialogo di nacional de italianistas, 1994, Madrid 1994, II, pp. 319-332; P. Salwa, ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] di S. Giovanni a Porta Latina, pubblicato il 26 settembre dello stesso anno; passò poi al titolo didi nuove alleanze: contro i Borboni diFrancia e didi Roma e quella del redi P.Castagnoli, Il card. G. Alberoni, II, Piacenza-Roma 1931, ad Indicem;L. ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] . Presentato alla corte di Versailles e ricevuti gli omaggi di vescovi e grandi diFrancia, tornando verso Roma si fermò in Lorena, a Lunéville, dove fu accolto dal re Stanislao Leszczynski, per poi fermarsi a Strasburgo e a Besançon, dove tenne ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] Lodovico II (12 ag. 875), privo di eredi diretti, A. mostrò, in perfetto accordo col pontefice, la preminenza che aveva raggiunto nelle cose dell'Italia settentrionale. Appoggiò infatti il candidato diGiovanni VIII, il carolingio diFrancia Carlo ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] Giovannidi Toledo esplicarono una notevole attività nel compito molto costoso di assicurare l'elezione didi Carlo d'Angiò, fratello di Luigi IX diFrancia. Sembra esser stato in ottimi rapporti con Urbano e, nonostante alcune dispute diredi , II ( ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...