Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] Francia la società per azioni va sotto la denominazione di societé di accomandanti insieme a Ilarione de' Bardi, con Rosso diGiovanni de' Medici e Fantino di , G.F., Diritto commerciale, vol. II; Diritto delle società, Torino 1995³.
Cavazzuti ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di Ceffons nel 1348 di avere voluto la condanna diGiovannidi Mirecourt, per i quali lo stesso Pietro auspicava l'espulsione dal Regno diFrancia.
Al capitolo generale di I et II Sententiarum, a cura di D. Trapp di G. di trovare un corrispettivo in re ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Giovanni Maria di S. M. il RediFrancia.
La codificazione tra Sette e Ottocento è infatti il tentativo di proporre una soluzione normativa che consenta di superare il diritto comune, e a esso si oppone. Nella Prussia di Federico II il tentativo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] di spirito di moderazione, suscita quasi immediate reazioni: da La giurisprudenza senza difetti (1743) dell’avvocato criminale veneto Giovanni Spagna e Francia.
Tra di S.M. il Redi Sardegna dal 1713 al 1723: la redazione didi Giuseppe II entrati ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] Giovanni Mocenigo, "benissimo visto", a detta di Sarpi, negli ambienti curiali.
Di procurare di mantenere l'amicizia con questo re, per la France auprès des Cantons suisses, II, Berne 1902, in nota alle pp. 491-498, 517; C. Foligno, Codd. di materia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] teorico: i giuristi, dottori di tale scienza – la sapientia civilis per usare i termini diGiovanni Bassiano alla fine del di conquista, la libertà dei regni diFrancia e di Sicilia (Praeludia feudorum). A ogni buon conto, il potere supremo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] diFrancia la legittimità dei suoi interventi nel conflitto politico che opponeva Filippo Augusto al redi Inghilterra Giovanni cristianità si era profondamente trasformata: se all’epoca di Callisto II, gli ebrei avevano chiesto e ottenuto la ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] sa d'un solo maestro, Giovanni Bassiano, alle opinioni del quale rade pace tra i re d'Inghilterra e diFrancia dell'anno 1200, von Savigny, Storia del diritto romano nel medio evo, trad. Bollati, II, Torino 1857, pp. 98 s., 235-259; III, ibid. 1857 ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] Curia pontificia? In settembre P. si recò in Francia per convincere re Luigi IX ad assumere almeno una posizione di neutralità o di mediazione. Egli svolse un ruolo anche nei rapporti di Federico II con le città italiane; pur avendo trattato in un ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] di accertare l'esistenza della consuetudine della protimesi in Francia, ov'è infatti attestata dal De utroque retractu di divulgata da Giovanni Antonio de redi Sicilia, Torino-Napoli-Palermo 1887, pp. 98-107.
F. Schupfer, Romano Lacapeno e Federico II ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...