VASIL′EV, Aleksandr Aleksandrovič
Storico e filologo russo. Nato a Pietroburgo nel 1867, studiò lettere e lingue orientali all'università di Pietroburgo. Fu professore all'università di Dorpat (Tartu) [...] pubblicazione una traduzione riveduta e aggiornata in francese (I, Bruxelles 1935). Anche della Storia dell'impero bizantino con I. Kratchovskij). Sono da ricordare articoli varî, come Il viaggio di Giovanni V Paleologo in Italia, I Goti ...
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VALENZIANI, Carlo
Giovanni VACCA
Orientalista, nato in Roma il 5 marzo 1831, dottore in filosofia (1847) e in legge (1850), professore di lingua cinese e giapponese nell'università di Roma, morto in [...] d'Atu Mori, dans le drame et les chroniques japonaises (Ginevra 1893); Proverbi giapponesi, raccolti e commentati (Roma 1897).
Bibl.: I. Guidi, Rend. Acc. Lincei, 1897, p. 333; H. Cordier, Les études chinoises, Leida 1898; Riv. di studi orientali, V ...
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SERRA, Giovanni Domenico
Glottologo, nato a Locana Canavese il 4 ottobre 1885, morto a Napoli il 23 febbraio 1958; dapprima (1925-39) prof. di lingua e letteratura italiana nell'univ. di Cluj (Romania), [...] toponomastico alla teoria delle continuità nel Medioevo delle comunità rurali romane e preromane dell'Italia superiore (1931) e i Lineamenti di una storia linguistica dell'Italia medievale (2 voll., Napoli 1954-58).
Bibl.: Necrol. di G. Bottiglioni ...
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PIGHI, Giovanni Battista
Latinista, nato a Verona il 1° maggio 1898; professore universitario dal 1936, insegna letteratura latina all'università di Bologna. Dirige la rivista Convivium.
Ha compiuto [...] varie ricerche su Ammiano Marcellino (Studia Ammianea, Milano 1935; I discorsi nelle Storie di Ammiano Marcellino, ivi 1936; Nuovi studî ammianei, ivi 1936), sulla poesia latina lirica e religiosa (La poesia lirica latina, testi e framm. con trad., ...
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WOLFF, Johann Christian
Filologo, nato a Wernigerode l'8 aprile 1689, morto il 9 febbraio 1770 ad Amburgo, dove dal 1725 insegnava fisica e poesia nel ginnasio, e dal 1746 era bibliotecario nella biblioteca [...] di stato. I suoi studî filologici vertono soprattutto su poetesse e scrittrici greche (Sapphus fragm. et elogia, Amburgo 1733; 'editoria (Monumema typographica, Amburgo 1840).
Il fratello, Giovanni Cristoforo, nato a Wernigerode il 21 febbraio 1683, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] De nobilitate legum et medicinae la superiorità del diritto per essere fondato sul principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i medici in talune novelle del Decameron. Ciò non toglie che questi uomini di lettere abbiano competenze ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] Lorenzo in Santa Colomba (sec. XIII in.), in I. Inguanez, I, I Placiti cassinesi del secolo X con periodi in volgare Mancini-A. Varvaro, Roma 2001, pp. 649-693; A. Zorzi, Giovanni da Viterbo, in Dizionario Biografico degli Italiani, LVI, ivi 2001, pp. ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] (ed. S. Rapisarda), 17 crio [: 18 disio (r.i.) : 21 soferio : 22 partio (r.i.)]; in Jacopo d'Aquino, Al cor m'è nato e prende versione di V; in P abbiamo 66 varria : 73 trovaria];
Re Giovanni, Donna, audite como (ed. C. Calenda), 83 la dia [: ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] 'piange come un vitello', si 'scrive come una gallina', c'è chi ben 'conosce i propri polli', chi 'alza la cresta', c'è la mamma che 'fa la chioccia Crusca per Giovanni Nencioni, a cura di F. Sabatini, Firenze, Le Lettere, 2002, p. 299; I. Calvino, ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] sermoni di David von Augsburg sono andate perdute, ma restano i suoi trattati mistico-didattici in latino e in volgare. Questi , non modificò i propri nomi. Si registrano perciò patronimici come Janosch 'figlio di Giovanni' oppure cognomi ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...