Romano, di nome Francone, fu messo sul trono pontificio, al posto di Benedetto VI, da Crescenzio di Teodora, nel giugno 974: ma poco dopo, costretto dal partito imperiale, si rifugiò a Costantinopoli. [...] Tornò a Roma nell'aprile del 984, quando, morto Ottone II, i crescenziani si erano impadroniti di nuovo del potere; il vero pontefice, Giovanni XIV, veniva rinchiuso in Castel S. Angelo, dove moriva il 20 ag. 984. Ma dopo un anno di violenze, nel ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] avrebbe mutato in quello di Francesco ("francese") il nome di battesimo (Giovanni) del figlio. F., ragazzo, studiò un po' di latino, chi lo richiede. Devono accogliere tutti, anche i nemici, i ladri e i masnadieri; non devono resistere al male: se ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] della sua morte. ▭ Raffigurato come papa, il suo aspetto e i suoi abiti variano col variare degli abiti e del tipo iconografico raffigurazione dell'episodio della reliquia della tunica di s. Giovanni (brandeum) non ritenuta autentica e che, tagliata ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] nel suo magistero. Nel 1981 è stato nominato da Giovanni Paolo II prefetto della Congregazione per la dottrina della dai loro superiori, preoccupati di «evitare gli scandali». Tra i numerosi libri pubblicati sia prima sia dopo l’elevazione al soglio ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] la condanna (1256). L'anno seguente, l'università parigina dovette ammetterlo fra i suoi dottori, quando B. era già, dal febbraio (su designazione di Giovanni da Parma costretto a ritirarsi durante il capitolo generale di Roma), ministro generale ...
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Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] rito. Le trattative con l'imperatore Giovanni VIII Paleologo e con i patriarchi furono lunghe e spesso portate avanti 1443). Senza risultati fu un suo tentativo per una crociata contro i Turchi che erano avanzati in Ungheria e in Slavonia; solo l' ...
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Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] da una sua amante, Vannozza Catanei, aveva avuto i figli Giovanni, Cesare, Lucrezia, Jofré e, pur pontefice, , aprì la città, accettando durissimi patti, ai Francesi (1494), contro i quali poi strinse lega con Venezia, Milano, Spagna e Impero (1495 ...
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Storico italiano della Chiesa (Cuasso al Monte, Varese, 1926 - Bologna 2007). Considerato tra i maggiori storici a livello internazionale della Chiesa, del cristianesimo e del Concilio Vaticano II, allievo [...] fondato da Dossetti nel 1952. Ha promosso importanti studi su Giovanni XXIII e diretto la Storia del concilio Vaticano II (5 in tutto il mondo.
Opere
Tra le altre opere si ricordano: I vescovi italiani al Concilio di Trento (1545-1547) (1959); ...
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Teofilatto (m. 1055 circa), figlio di Alberico III, fu fatto papa in età giovanile (secondo alcune fonti all'età circa di 12 anni) dal partito dei Tuscolani nel 1032. Ligio dapprima a Corrado II, che appoggiò [...] 1º maggio a cedere la tiara per denaro a Giovanni Graziano, arciprete di S. Giovanni a Porta Latina (Gregorio VI). Deposto costui nel Poppone, vescovo di Bressanone (Damaso II). Fino alla morte, tuttavia, B. cercò di far valere i proprî diritti. ...
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Pietro Roger (Maumont, Corrèze, 1291 - Avignone 6 dic. 1352); benedettino, abate di Fécamp (1326), vescovo di Arras (1328), arcivescovo di Sens (1329) e di Rouen (1330), cardinale (1338); consigliere di [...] lotta contro Lodovico il Bavaro, ingiungendogli di deporre l'autorità imperiale (1343), mentre i principi tedeschi eleggevano Carlo (IV) di Lussemburgo, figlio del re Giovanni di Boemia. Dopo molta esitazione approvò l'opera di Cola di Rienzo a Roma ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...