I puntini (detti anche puntini sospensivi) sono una piccola serie di punti (di solito tre: ‹...›) che, nella scrittura, segnalano il luogo in cui un discorso è stato interrotto o lasciato in sospeso (da [...] che è dell’italiano) delle grandi manovre, con i voti di scambio ... (Giovanni Pacchiano, Lo Strega ai baci Perugina, «Il Sole questo Paese grande nove volte l’Italia sono circa 17 milioni, ma i kazaki veri sono appena il 40 per cento, il restante 60 ...
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Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] ’AIS nelle zone in questione, ma anche perché tra i fenomeni presi in considerazione da Rohlfs proprio alcuni dei più linguistico dei dialetti italiani, Roma - Bari, Laterza.
Pellegrini, Giovanni Battista (1977), Carta dei dialetti d’Italia, Pisa, ...
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Gli avverbi temporali sono ➔ avverbi e locuzioni avverbiali (➔ avverbiali, locuzioni) che indicano il momento in cui si svolge un’azione indicata dal predicato, o quello in cui è dato registrare una certa [...] in un batter d’occhio sono sinonimi di subito o di presto:
(20) Si era sbrigato in fretta dal disarmare la Provvidenza (Giovanni Verga, I Malavoglia)
(21) La donna in un batter d’occhio, portò giù la tavola della pasta (Federigo Tozzi, Il podere)
(b ...
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I cultismi sono parole, forme o costrutti di tradizione colta, cioè elementi rari o poco ricorrenti rispetto alla media statistica della lingua comune. In quest’accezione essi rappresentano un elemento [...] vecchio nell’Inferno (III, v. 83), Catone col provenzalismo veglio nel Purgatorio (I, v. 31; II, v. 119), san Bernardo col latinismo sene nel Paradiso salde radici: si pensi, per es. in Giovanni Pascoli, alla quota di termini attinti dalle lingue ...
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Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] questa gli parve amarissima (G. Boccaccio, Dec. VIII, 6, 48)
(6) Io Giovanni, cittadino di Firenze ... mi pare che si convegna di raccontare (G. Villani, Croniche I, 1)
per essere ripreso, come consapevole strumento d’arte, anche da autori posteriori ...
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Per rivolgersi alle persone per chiamarle, o per richiamare la loro attenzione nella conversazione, o per prendere il turno dopo che loro lo hanno tenuto, le lingue usano varie modalità: nomi ➔ appellativi, [...] cortesia è oggi corrente in tutto il Sud continentale, anche presso i giovani (Serianni 1989a: VII, 95-97; Serianni 2006b: 148- tradizionale uso da parte dei pontefici fu dismesso da Giovanni Paolo I: Serianni 1989a: VII, 26), trova larga diffusione ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] è più abominevole né che peggio stia ad un gentiluomo (Giovanni Della Casa, Il Galateo)
(9) Scriver bene può arso da più fuochi di quanti non ne abbia accesi»
(Jean Racine, Andromaque I, 4)
(18) Vêtu de probité candide et de lin blanc
«vestito di ...
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Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] scuola, studierò e mi farò onore (cap. 8)
(7) Oggi anderò a sentire i pifferi, e domani a scuola: per andare a scuola c’è sempre tempo (cap Pisa, Pacini, 23 voll., vol. 11º.
Pellegrini, Giovanni Battista (1977), Carta dei dialetti d’Italia, Pisa, ...
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La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] ’ dei poeti del secondo Ottocento e di inizio Novecento italiano.
➔ Giosuè Carducci («va l’aspro odor de i vini»: “San Martino”, v. 7), ➔ Giovanni Pascoli («La Chioccetta per l’aia azzurra / va col suo pigolio di stelle»: “Il gelsomino notturno”, vv ...
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Il plurale maiestatis (espressione lat.: «plurale di maestà») indica l’uso della prima persona del plurale (anziché del singolare) del verbo e dei corrispondenti aggettivi e pronomi personali e possessivi, [...] canone 923 (Bolla Iubilaeum Maximum, 26 maggio 1949)
L’impiego in discorsi ufficiali dei pontefici fu abbandonato da Giovanni Paolo I in occasione dell’elezione (1978), allorché si rivolse ai fedeli usando la prima persona singolare.
La funzione del ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...