BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] Enciclopedia di scienze, lettere ed arti fondata da Giovanni Treccani. Ebbe così inizio il suo lungo e fianco fin dall’inizio del gravoso impegno dell’edizione critica delle Familiares, i cui primi tre volumi apparvero (a Firenze per Sansoni) fra il ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] quotidiano; Marco Praga, che dimostrò nei suoi drammi, tra i quali La moglie ideale (1890), una sottile attenzione verso l significativi Dino Buzzati con Un caso clinico (1953), ma soprattutto Giovanni Testori con L’Arialda (1960) e La Maria Brasca ( ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] come si vede esemplarmente nel Decameron di ➔ Giovanni Boccaccio; la lingua della poesia preferisce la il padovano Antonio da Tempo già ai primi del Trecento. La differenza tra i volgari è ancor più netta in prosa, con una grande e precoce superiorità ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] nella terza persona singolare e plurale ([el se ˈlava] «lui si lava», [i se ˈlava] «loro si lavano») e con valore di passivo ([se saˈmena (1856), Dizionario del dialetto veneziano, Venezia, Giovanni Cecchini.
Grafia veneta unitaria. Manuale (1995), ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] esan de mente,
tu li scrivi incontenente
alle ammonizioni di Giovanni di Pagolo Morelli nei Ricordi (XIV-XV sec.), fino sia vendù ogna cholsa» («che sia venduta ogni cosa»), e conclude amaramente: «I’ ò plù imparà in tre ani çò ce val el dener, ch’ie ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] dei loro mestieri, come i calderai, i seggiolai, gli arrotini, gli spazzacamini, i muratori, i ciabattini, ecc. Sul ruolo gergali, scambiate in due sonetti (ante 1460), tra Giovanni Francesco Soardi e l’umanista Felice Feliciano. Segue la lettera ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] o terminazione invariabile – o un esito morfologico particolare, ad es., un nome come Giovanni, Gianni, da un toponimo uscente in -i come Ascoli), sono ben diffuse in area settentrionale, in particolare in Emilia-Romagna, Trentino, Lombardia ...
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Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] verifica dopo che si è mangiato troppo). Nelle endoforiche, al contrario, i due stati di cose sono concomitanti (in 6 Mario è stato talmente , testi» 3, pp. 83-103.
Moretti, Giovanni Battista (1982), Riflessioni sul costrutto consecutivo esplicito in ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] stata più spesso adoperata in poesia, dove non a caso sono essenziali i tratti della somiglianza, a partire dalla idea e misura di verso (➔ dalla norma appena fissata. Ci sono poeti (come Giovanni Boine, studiato da Contini 1970: 247-258) che ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] alla fine del XII secolo), il Catholicon (1286) di Giovanni Balbi, il De analogia huius nominis «verbum» et quorundam («parole e cose»), grazie alle quali si capirono molto meglio i principi del cambiamento semantico;
(b) le numerose nuove edizioni ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...