PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] oltre all’insegnamento accademico, si preoccupò di seguire, su richiesta del padre Giovanni Antonio, i progressi degli studi di Marco Antonio Flaminio ed ebbe tra i suoi scolari, come si evince dal citato commento alle Epistolae ciceroniane (c. 203v ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] Turinetti, dei marchesi di Priero e Pancalieri. Fu secondo di sei figli, tre maschi e tre femmine; i fratelli Giovanni Francesco e Pier Alessandro s'indirizzarono alla vita militare, mentre egli decise di abbracciare lo stato ecclesiastico e ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] . 3, XX (1923), pp. 333, 340 s., 356, 367, 435, 442-444, 451 s.; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova 1955, I, pp. 340, 418 s.; S. Rotta, Documenti per la storia dell'illuminismo a Genova. Lettere di A. Lomellini a P. Frisi, in Miscell ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] stampato a Cosenza intorno al 1479 da Ottaviano Salomonio di Marifredonia, propose la identificazione del Morelli con Giovanni Cosentino: "I versi [del C.] somigliano per rozzezza e per intonazione a quelli del Morelli..." (Un incunabolo..., pp. 22 ...
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LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] Pier Leone di Ceneda, il bresciano Antonio Avogadro, un Palladio (forse il padovano Palladio Negri o il veronese Giovanni Palladio), i trevigiani Tomaso da Prato e Pietro Maria Pennacchi, quest'ultimo pittore, il bellunese Giuseppe Faustino, e infine ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] povera cosa, come il suo Dante lasciato in balia del garrulo buon senso dei dantisti! No: dunque tornò perché, per quanto i sensi (i piedi) fossero stati sedotti e traviati da false immagini di bene, il cuore, cioè il θυμός, l'animo, l'appetitus era ...
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GIOVANNI di Montreuil
Giuseppe Martini
Umanista francese, nato verso il 1354. Fu prevosto di S. Pietro a Lilla, e segretario delle Finanze del re di Francia Carlo VI, il quale lo inviò spesse volte [...] nel giugno 1418.
Fu uno dei primi umanisti francesi e stretto d'amicizia con i principali rappresentanti della cultura del suo tempo, tra i quali alcuni italiani, come Coluccio Salutati, Leonardo Bruni, Niccolò Niccoli. Studioso appassionato della ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] al comune di Catania senza portare la creatura, come usa dire nel Mezzogiorno. E ancora vorremmo osservare che i genitori di Giovanni Verga non potevano avere spirito profetico, e pensare che il loro figlioletto sarebbe diventato un grande scrittore ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] pp. 102 s.); N. Kamp, Istituzioni comunali in Viterbo nel Medioevo, I, Consoli, podestà, balivi e capitani nei secoli XII e XIII, Viterbo s.; L. Moscati, Del Giudice (Iudicis, de Iudice), Giovanni, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXVI, Roma 1988, pp ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] terreno di ingegnosa e sognante letteratura.
Ormai tutti ammettono che Giovanni sia nato nel 1313 (la data si ricava con coglie, nel suo rifugio di Certaldo, il 21 dicembre 1375, i contemporanei, per bocca di Franco Sacchetti, avvertono che con la ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...