Pittore tardogotico (Ferrara 1435 circa - Bologna 1477 o 1478). Formatosi nell'ambiente padovano, lavorò a Ferrara e a Bologna. Incerta la sua attività di scultore.
Vita e opere
La sua personalità artistica [...] dipinse la grande tela con la Madonna fra i ss. Giovanni Evangelista e Petronio (già nel Foro dei Mercanti e donatore della coll. Kress (Washington, National Gall.) e alcune vetrate (Bologna, S. Giovanni in Monte; Parigi, Mus. Jacquemart-André). ...
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(ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della Cisgiordania (29.000 ab. nel 2005), 8 km a S di Gerusalemme. È situata su due colline, l’occidentale con il nucleo più antico, e l’orientale, meno elevata e più spianata, [...] e i conventi. Gli abitanti sono quasi tutti cristiani di varie Chiese (la metà circa cattolici di rito latino).
La città fu patria di David e dei suoi antenati; Roboamo la fortificò, ma B. non ebbe grande importanza. Gli evangelisti Matteo, Giovanni ...
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Nome con cui è noto il pittore Tomaso Barisini (Modena 1325 o 1326 - ivi 1379). Dall'esperienza della pittura e dalla miniatura bolognesi (Vitale da Bologna) T. andò maturando un personale ed efficace [...] (m. 1343), completò la sua formazione a Bologna; i riferimenti ai modi di Vitale e dei miniatori bolognesi, presenti chiesa S. Girolomo e Sant'Agnese fra S. Romualdo e S. Giovanni Battista. Concordemente attribuiti a T. sono la Madonna col Bambino e ...
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Pittore bizantino, attivo alla fine del 14º e all'inizio del 15º sec. soprattutto in Russia. Della sua opera rimangono i frammenti degli affreschi nella chiesa della Trasfigurazione di Novgorod (1378), [...] centrale con la Deesis (Cristo in trono affiancato dalla Vergine e dal Battista) e le figure dei santi Paolo, Basilio, Giovanni Crisostomo e dell'arcangelo Gabriele. A T. si deve con ogni probabilità anche la Dormizione della Vergine, sul retro dell ...
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Scultore e architetto (Maiano 1442 - Firenze 1497), fratello di Giovanni e di Giuliano. Si dedicò inizialmente all'arte della tarsia; fu forse aiuto di A. Rossellino nell'arca di s. Savino nel duomo di [...] ora nel duomo di Prato (in collaborazione con Giuliano e Giovanni); il lavabo della sagrestia del duomo (1481 circa) a S. Maria Novella (1491). Nel 1489 B. dava probabilmente i disegni per palazzo Strozzi, sintesi del tipo del palazzo fiorentino ...
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Pittore (Fabriano 1370 circa - Roma 1427). Formatosi sulla pittura e sulla miniatura lombarda tardo gotica di Michelino da Besozzo e Giovanni di Benedetto da Como, fu anche attento alla contemporanea arte [...] in Palazzo Ducale (perduto), che ebbe ampia influenza sulla formazione di I. Bellini, Pisanello, Giambono e J. dal Fiore. Fu poi si trasferì definitivamente a Roma dove eseguì, in S. Giovanni in Laterano, affreschi con le Storie del Battista (perdute ...
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Pittore (Pisa 1562, secondo altre fonti 1563 - Londra 1639). Allievo del fratello Aurelio, a diciassette anni si stabilì a Roma presso uno zio, del quale assunse il cognome. Operò a Roma, a Farfa e nelle [...] e infine in Inghilterra da Carlo I. Dipinse affreschi nelle chiese romane di S. Giovanni in Laterano, S. Silvestro in formale e coloristica caratteristica per la nitidezza del segno ed i freddi accordi del colore. Tra le opere più importanti: ...
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Pittore e scultore (Moneglia 1527 - Madrid 1585). Scolaro e collaboratore del padre, Giovanni (1495-1577 circa), negli affreschi di pal. Doria (ora prefettura di Genova). Attento all'arte di Perin del [...] di Carignano, gli intensi notturni (Cristo davanti a Caifa, Madonna della candela a pal. Bianco, varie versioni del Presepe) e i numerosi e incisivi disegni. Nel 1583 fu chiamato da Filippo II per la decorazione dell'Escuriale. Della sua attività di ...
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Architetto e pittore (Napoli 1513 circa - Ferrara 1583). Trasferitosi a Roma giovanissimo (1534), si dedicò allo studio delle antichità. Nel 1542 si impegnò a dipingere grottesche nel palazzo d'Urbino [...] e Danza di Salomè, 1545 circa) nell'oratorio di S. Giovanni Decollato. Nel 1549 iniziò, per incarico di Ippolito d'Este, anche, per un certo tempo, la carica di primo architetto per i lavori della basilica di S. Pietro. Nel 1568 si stabilì a Ferrara ...
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Pittore (Venezia 1675 - ivi 1741). Allievo di P. Pagani (che egli seguì anche a Vienna), più importanti per la sua formazione furono i rapporti a Venezia con S. Ricci e lo studio delle opere del Baciccia [...] Inghilterra (1708-13 e ancora nel 1719) eseguì decorazioni per i castelli di Kimbolton, Howard e Norfold Hall (al periodo inglese Gallery); a Düsseldorf (1713-16) fu al servizio di Giovanni Guglielmo e dipinse una serie di allegorie (ora nel castello ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...