LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] A. Tasca, in Lo Stato operaio, I-IV, 1927-30; Lettere a Engels, Roma Giovanni, Sulle vie di Marx filosofo in Italia; Spinoza e Hegel: l'oggettivismo di A. L., in Il (1986), 1, pp. 85-110; G. Cacciatore, Crisi e attualità del marxismo nel pensiero di L ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] e U. Discalzi a Padova – il Frugnuolo degli influssi del gran cacciatore di Lagoscuro, un almanacco dalle predizioni di lettera scritta all’ill.mo signore Antonio Magliabechi, sopra i moti e le apparenze della cometa ultimamente apparsa sul fine di ...
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Villari, Pasquale
Mauro Moretti
Storico e uomo politico, nato a Napoli nel 1827 e morto a Firenze nel 1917. Allievo di Francesco De Sanctis, partecipò ai moti del 1848; si trasferì poi a Firenze, portando [...] a Firenze fra il 1877 e il 1882 in tre volumi: Niccolò Machiavelli e i suoi tempi Machiavelli, 2° vol., p. 336).
Secondo Giovanni Gentile (1922, 1973) «quello del Villari partic. pp. 105-06; G. Cacciatore, Machiavelli e l’Italia moderna nelle analisi ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] il paesaggio ‛naturale' non è immediatamente percettibile, perché ha subito profonde modificazioni a causa dell'intervento dell'uomo cacciatoreGiovanni: ‟Vi sono molte celle nella casa del Padre mio". In effetti, con il passar del tempo i geografi ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] la macchinosità dell'impianto. Ameto, rozzo pastore e cacciatore, che frequenta i boschi fra Arno e Mugnone, s'imbatte un della corte angioina dopo la morte di Roberto e durante il governo di GiovannaI (III-VI), o delle condizioni di Firenze (VII ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] Giovanni Ruffini, che forse lo assunse a modello, del Dottor Antonio dell'ornonimo romanzo.
In quegli anni la filosofia hegeliana divenne per il l'unità dell'antico e vi ha sostituito il contrasto tra i due popoli opposti che non sanno intendersi tra ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] tutti i biomi terrestri grazie alla sua capacità elevata di adattarsi alle diverse condizioni ambientali, modificando il proprio corpo e le proprie modalità di sfruttamento delle risorse naturali. Si delinearono così popoli cacciatori di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] precisamente, il concetto di ‘vincolo’ con cui il capo politico, che è un «cacciatore di anime», lega a sé i suoi questo che accettò l’invito di Mocenigo trasmessogli dal libraio Giovanni Battista Ciotti, sperando però, fin dall’inizio, di riuscire ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] i più eleganti del secolo.
Però, a breve distanza l'uno dall'altro, vennero a mancare Leonello (1450) e Giovanni Boiardo (1451): il , ricordandole antichi versi tolti dagli Amores (I, 1-2). Nella sesta un cacciatore che ha inseguito a lungo e invano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] come collaboratore il più giovane Giovanni Gentile, con il quale ha e la sconfessano sono, nel mondo moderno, i veri atei, gl’irreligiosi: irreligione e ateismo Bologna 2002, pp. 13-54.
G. Cacciatore, Filosofia pratica e filosofia civile nel pensiero ...
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