GIOVANNII re diPortogallo
Angelo Ribeiro
Fondatore della dinastia di Avis, detto el grande, el Rey de buena memoria. Nato a Lisbona l'11 aprile 1357, morì ivi il 14 agosto 1433. Figlio bastardo di [...] , facendosi proclamare reggente e difensore del regno. GiovanniIdi Castiglia, che aveva sposato l'unica figlia di Eleonora e Ferdinando e per questo pretendeva alla corona portoghese, invase il Portogallo, giungendo a cingere d'assedio Lisbona. Ma ...
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Nacque a Santarem il 29 settembre 1402, sesto figlio diGiovanniI re diPortogallo (1385-1433). Fu gran maestro dell'Ordine dell'Aviz, e in tale qualità passò in Africa nel 1437, col fratello Enrico il [...] : i Portoghesi soccombettero al numero preponderante dei nemici, e dovettero abbandonare anche Ceuta, conquistata da Enrico nel 1419. F. rimase come ostaggio con 12 compagni, mentre il fratello tornava nel Portogallo. Avendo le Cortes rifiutato di ...
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Figlio (Santarem 1402 - Fez 1443) diGiovanniI re diPortogallo e di Filippa, figlia diGiovannidi Gaunt duca di Lancaster; fu gran maestro dei cavalieri di Aviz, rifiutò il cardinalato offertogli da [...] IV e accompagnò (1437) il fratello Enrico il Navigatore nella spedizione contro i Mori, che lo tennero in ostaggio per ottenere Ceuta e, dopo il rifiuto delle Cortes di cedere quella città, in stretta e torturante cattività. Il suo cuore (1451 ...
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Figlia (Évora 1397 - Nieppe, Lilla, 1471) diGiovanniI re diPortogallo. Sposò (1430) Filippo il Buono duca di Borgogna, che istituì in tale occasione l'ordine del Toson d'oro. ...
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Figlio naturale (Lisbona 1357 - ivi 1433) di Pietro I. Estintasi col fratellastro Ferdinando la linea maschile dei re borgognoni (1383), fu elevato al trono da una sommossa popolare nel 1385; dovette però [...] fronteggiare l'invasione del re di Castiglia GiovanniI, che egli vinse in quattro grandi battaglie. Durante il suo regno fu iniziata l'espansione in Africa, con la presa di Ceuta (1415). Fu il fondatore della dinastia di Aviz. ...
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Figlio (Lisbona 1767 - ivi 1826) di Pietro III e di Maria I. Reggente di fatto dal 1792, e di diritto dal 1799, per la pazzia della madre, durante le guerre provocate dalla Rivoluzione francese rimase [...] , alla morte della madre (1816) fu proclamato re del Regno unito diPortogallo, Brasile e Algarve (sotto la reggenza inglese fino al 1820). Ritornò in Portogallo nel 1822 e dovette prestare giuramento al regime costituzionale, votato due anni ...
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GIOVANNI II re di Castiglia e di León
Nato il 6 marzo 1405 da Enrico III, succedette al padre il 25 dicembre 1406, sotto la tutela della madre, e fino al 1452, anche dello zio Ferdinando, poi re d'Aragona. [...] lottarono per molti anni i grandi del regno. Anche G. fu coinvolto nell'ostilità contro il suo favorito; fu anzi catturato dall'infante don Enrico, ma riuscì a fuggire. Finalmente la regina Isabella diPortogallo, seconda moglie di G., riuscì a far ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Preceduti nelle esplorazioni e nelle conquiste dalle monarchie iberiche, i primi passi [...] Di un ventennio successivo al viaggio di Caboto è quello diGiovanni da Verrazzano, fiorentino al servizio di Francesco Idi Francia, anche questo con lo scopo di Nuovo Mondo.
La sfida a Spagna e Portogallo sugli oceani
Francesi e Inglesi non limitano ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] i monaci furono nuovamente espulsi dal Portogallo. Successivamente uno di questi tre sarebbe divenuto abate generale della congregazione brasiliana.
Di del concilio da parte di papa Giovanni XXIII costituirà la premessa di grandi cambiamenti per la ...
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Giovanni Sartori
Elezioni
Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico
(art. 48 Costituzione)
Elezioni e legge elettorale
diGiovanni Sartori
13 maggio
Si tengono, [...] 20,6 al 29,4% (quasi 9 punti in più), mentre i Democratici di Sinistra scendono dal 21,2 al 16,6%. Questa perdita è in parte inoltre, tre prevedono il voto di preferenza (Belgio, Finlandia e Lussemburgo) e uno no (Portogallo); tutti e quattro, invece ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...