SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] a Roma (1 a 0) e il Portogallo a Milano (3 a 0), ha pareggiato con I ginnasti italiani hanno ottenuto i migliori piazzamenti ai Giochi Olimpici del 1960, con una medaglia d'argento diGiovanni Carminucci nelle parallele e una medaglia di bronzo di ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] con Eleonora diPortogallo e a Roma quelle per la coronazione imperiale di Federico e ne ha in premio il titolo di principe e consigliere dell'impero; accompagna a Roma il futuro imperatore e assiste alla coronazione, suggello dell'accordo fra i due ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] Costantino; e per la Sistina dava i cartoni degli arazzi, semplice e solenne glorificazione della Chiesa, mentre nella gaia creazione delle logge (1513-19) armonizzava la sua "Bibbia" con le decorazioni paganeggianti diGiovanni da Udine. Ma le opere ...
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Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] di antipapa, il cardinale vescovo Giovannidi Albano, col nome dii diritti della Chiesa e nell'affermare la superiorità di essa sullo Stato mostrò in varie occasioni A. anche verso altri sovrani: per esempio, verso il duca Alfonso diPortogallo ...
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Giacomo Fournier, nato di umile origine a Zaverdun, nella contea di Foix, professò i voti nel monastero cisterciense di Boulbonne, e si addottorò in teologia a Parigi. Nel 1311 fu eletto abate del monastero [...] e Alfonso IV diPortogallo ebbe il merito di consolidare gli stati cristiani contro la potenza araba; prive di risultato rimasero invece le trattative avviate nel 1339 dall'imperatore d'Oriente Andronico per un aiuto militare contro i Turchi, con la ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] assicurato sul trono imperiale, Inghilterra, Aragona, Léon, Portogallo, Ungheria si sono dichiarati vassalli del papa e ne , scosso dal dissenso con i Padri di Basilea, fu la riunione con le chiese orientali. Giovanni VII Paleologo giungeva a Venezia ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] libri Salici, Spagnuoli ed altri lenguaci e pei libri di mosicha. A Mantova sono i Gonzaga, da Giovanni Francesco II (1407-44) protettore di Vittorino da Feltre, Lodovico III (morto nel 1478), Giovanni Francesco III (1519) e Isabella d'Este in poi ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] , conclusi da E. Martène (1703-39), e ancora i Vetera analecta in quattro volumi, dal 1675 al 1685 (nuova delle singole unità nazionali dal Portogallo alla Romania, ma anche le di altre tradizioni ancora da definirsi.
Un secolo dopo Giovannidi ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Portogallo;
nel 1780, l'American Academy of Arts and Sciences dii pittori Pietro Benvenuti, Giuseppe Bezzuoli, Giovanni Fattori; gli scultori Lorenzo Bartolini, Augusto Rivalta, Domenico Trentacoste; l'incisore Raffaello Morghen, e, come docente di ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] (Italiani), poi, nei secoli XIII e XIV, di Ebrei e di Catalani. La vita culturale entra anch'essa in un periodo di nuovo splendore (basti ricordare il regno di Giacomo II, quelli di Pietro IV e diGiovanniI d'Aragona): qui - e sia pure per impulso ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...