POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] Teck (1412-39), candidato dal re dei Romani Sigismondo diLussemburgo.
Un mese dopo Federico di Polcenigo fece testamento, nominando suoi eredi universali la serva Giovanna, sua compagna, i figli Cristoforo, ancora minorenne, Bartolomea, Temporaria e ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Paolo Selmi
Figlio di Marco del fu Marin di Piero, la prima notizia finora reperita su di lui si riferisce alla sua spedizione, nel 1405, come ambasciatore presso il duca di Milano [...] Idi Mantova. È questa la prima di una serie quasi ininterrotta di missioni diplomatiche espletate dal Bragadin. Nel 1410 si recò come ambasciatore presso il papa pisano Giovanni Sigismondo diLussemburgo - ora re dei Romani - e Ludovico II di Teck, ...
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BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] al cardinal legato di Bologna (14Io), a Sigismondo diLussemburgo (1413, 1431), all'antipapa Giovanni XXIII (1413), Venezia 1862, pp. 492 ss.; L.Banchi, I Rettori dello Spedale di S. Maria della Scala di Siena,Bologna 1877, p. 27; Dictionnaire d' ...
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BECCARI, Buccio
Daniel Waley
Appartenente all'antica famiglia ghibellina orvietana dei Beccari, nacque da Nino, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII. Nulla si sa della sua primitiva attività: [...] all'incoronazione di Enrico diLussemburgo. Fu proprio il cardinale Niccolò che unse l'imperatore a S. Giovanni in Laterano ag. 1313. Lo stesso B. vi partecipò e i ghibellini di Orvieto ricevettero un notevole appoggio dai ghibellini delle altre zone ...
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Figlio (n. 1361 - m. Praga 1419) dell'imperatore Carlo IV, re di Germania dal 1376 e di Boemia dal 1378, nel contesto dello sviluppo del movimento ussita fece assassinare il consigliere dell'arcivescovo [...] nobiltà fu rappresentata dal suo conflitto con l'arcivescovo di Praga, Giovannidi Jenštein (ceco Janz Jenšteina), che riuscì a sventare il progetto del re di creare una nuova diocesi per sminuire i poteri dell'arcivescovo. La reazione del re, che ...
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Pseudonimo dello scultore italiano Giacomo Manzoni (Bergamo 1908 - Ardea 1991). Pur ricollegandosi all'impressionismo di M. Rosso, assorbì i valori della scultura antica e trasfuse nell'arte un'alta ispirazione [...] Vescovi e i numerosi ritratti, pieni di toccante umanità Impegnato in una serie di commissioni per Giovanni XXIII, tra il di Saint Laurenz a Rotterdam (al cui tema si ispirerà nel 1972 per il rilievo del palazzo della Comunità europea a Lussemburgo ...
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Casa degli statolder delle Province unite dei Paesi Bassi, poi re dei Paesi Bassi. In seguito al matrimonio di Claudia di Chalon, erede del principato di Orange, con Enrico III di Nassau-Breda (1504-1538), [...] senza figli, gli statolderati non poterono essere assunti da Giovanni Guglielmo Friso della linea Nassau-Dietz, per l'opposizione sovranità sui Paesi Bassi e sul Lussemburgo con i titoli rispettivamente di re e di granduca. Morto Guglielmo III (1890 ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] 1544 e la pace di Crépy, seguiti alle brillanti vittorie di Ferrante Gonzaga nel Lussemburgo e in Francia, allontanarono i pericoli per lo Stato fosse giudicato dal legato di Bologna, il card. Giovanni Morone, esponente di spicco degli "spirituali". ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] di riconquistare Lussemburgo e di muovere dentro il territorio francese devastando le campagne, in attesa che Carlo V completasse i Cesare gli succedette nel titolo di Guastalla, mentre Francesco e Giovanni Vincenzo furono avviati alla carriera ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] di Alcalá. L'11 nov. 1565 sposò a Bruxelles Maria di Portogallo, nipote del re Giovannidi dimostrare l'accortezza della scelta: allorché egli raggiunse don Juan nel Lussemburgo dall'offensiva del 1583 contro i ribelli, di città che l'una dopo ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...