BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] Giovannidi Vico, all'inizio della riconquista albornoziana dello Stato della Chiesa, non aveva alcun vero interesse a turbare, con una diversa nomina, i nomina dei notai. L'imperatore Carlo IV diLussemburgo, infatti, con un diploma datato da Pisa ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Toscana attraverso Pontremoli del re dei Romani Sigismondo diLussemburgo, diretto a Roma per esservi incoronato imperatore dal papa. Rientrato a Siena, il D., che già nel febbraio era stato estratto tra i priori del Concistoro per il bimestre marzo ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] poi, di un Nicolò di Cenamo, abitante nella contrada di San Donato, e di un Nicolò di Ugolino abitante nella contrada di San Frediano. I Cenami comunque furono tra le famiglie presenti al giuramento di fedeltà a GiovannidiLussemburgo re di Boemia ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] i Medici intorno al 1425 e dopo il 1434 divenne una delle figure dominanti nel regime mediceo. Nel 1416 fu creato conte palatino da Sigismondo diLussemburgo moglie fu Nanna diGiovanni Vespucci e, nel 1484, sposò Ludovica diGiovanni de' Venturi. ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] i figli di lui Francesco e Simone e i loro sostenitori, mentre il D. brigava per sollecitare la discesa in Italia di Enrico VII diLussemburgo sostenitori, e da Matteo Visconti per conto di Galeazzo, Giovanni, Luchino, Marco, detto Balatrone, e ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] di Bologna con Giovanni XXIII, davanti alle truppe del re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo ed era presente quando questo pontefice, alla fine dello stesso anno, si incontrò a Lodi con il re dei Romani Sigismondo diLussemburgo Liberio papa I usque ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] immutata fino all'inizio del 1311, quando Enrico VII diLussemburgo invitò il C. alla sua incoronazione in S. Ambrogio I-II, Torino 1886-1889, ad Ind.; Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, diGiovanni da Bazzano e di Bonifacio Morano, a c. di L ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] diLussemburgo, quando a Rimini nell'ottobre 1433, nel viaggio di ritorno da Roma, nominò conti palatini i Manziana 1997, ad ind.; Id., Aspettando Gutenberg. La biblioteca diGiovannidi Marco, in Il libro in Romagna. Produzione, commercio e consumo ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] Decembrio e Giovanni Feruffini, per tentare un accordo con Venezia, in guerra dall'anno precedente con Milano, strettasi in lega con Alfonso d'Aragona, con il papa e con Francesco Sforza. I delegati milanesi, rimasti di colpo privi di direttive ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] era stato autorizzato dall'imperatore Sigismondo diLussemburgo a recuperare i beni della Chiesa aretina risultanti alienati XLII-XLIII (1963), pp. 293-296, 308; G. Billanovich, Giovanni del Virgilio, Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, in Italia ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...