ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] . L'occupazione del Lussemburgo da parte del re di Francia allargò il conflitto di Carlo V, seguì il duca d'Alba contro Giovannidi 1850), pp. 389-488 passim; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I-II, Roma 1956-58, ad Indices; A. Rozet-J. F ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] momento più alto della sua carriera.
I dipinti murali in S. Giovanni dei Fiorentini sono successivi ai perduti in un'impresa collettiva di una certa risonanza: i dipinti per il Cabinet Doré del palazzo del Lussemburgo a Parigi, sollecitati alla ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] , col titolo "De exceptionibus a magistro Bagaroto editis"; 4) Lussemburgo, Bibl. Nat., ms. 105, cc. 15r-17r col titolo di B. e i Preludia causarum di Uberto da Bonaccorso, nonché tra le Cavillationes di B. e quelle diGiovanni de Deo (per l'opera di ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] lat. 2834, c. 36, si trovano versi contro il Goritz. Quando egli decise di cancellare i festeggiamenti per S. Anna, nel 1525, uno dei membri, Giovanni Battista Sanga lo riempì di ingiurie. Anche Colocci, un tempo amico del G., e Benedetto da Cingoli ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] di Arezzo, di Perugia, e dello stesso re dei Romani Carlo IV del Lussemburgodi Milano Giovanni Visconti, la cui politica di espansione stava per accendere in Toscana un conflitto di che il popolo di Siena aveva fatto loro, non attenendo i patti né le ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] re dei Romani e di Boemia, Sigismondo del Lussemburgo, per attestargli i sentimenti di devozione e di fedeltà del Visconti; vi Alberto II. Sempre nello stesso anno, insieme con Urbano di Sant'Arosio e Giovanni Balbo, fu inviato dal duca ad Asti, per ...
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BIBOLINI, Aldo
Giuseppe Locorotondo
Nato a Sarzana (La Spezia) il 16 ag. 1876 da Giovanni e da Maria Mazzi, seguì gli studi universitari a Pisa e conseguì nel 1898 la laurea in ingegneria civile presso [...] pp. 11-15), la resa in zolfo e l'alto costo non consentivano di parlare di "vero e propro raggiungimento di risultati industriali" e ponevano in risalto "i limiti di applicabilità del sistema".
Nell'aprile del 1918 al B. furono affidate la fondazione ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] il Belgio, il Lussemburgo e la Svezia.
Un ruolo particolare di rappresentanza svolse nelle istituzioni prep. dell'Assemblea costituente, voll. III, VI, e VIII, ad Indicem; I congressi della D. C., a cura della Direzione centrale della D C, Roma ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] di Baldassarre Cossa, che prese il nome diGiovanni XXIII. Grazie all'azione politica svolta dall'imperatore eletto Sigismondo del Lussemburgo del S. Cingolo di Prato.
I biografi del D. gli attribuiscono la compilazione di molti scritti aventi per ...
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LASCARIS, Anna
Paolo Cozzo
Nacque a Tenda nel novembre 1487, figlia diGiovanni Antonio, conte di Tenda, e di Isabella d'Anglure. Nel 1498, a soli undici anni, andò in sposa a Luigi di Clermont-Lodère, [...] il suo Stato aveva acquisito presso Francesco I. La L. riuscì così a stabilire solidi legami di sangue tra i Savoia-Lascaris e influenti famiglie come i Foix, i Montmorency, iLussemburgo. La necessità di fornire alle figlie sostanziose doti comportò ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...