BASTOGNE
G. Curzi
(fiammingo Bastenaken)
Città del Belgio meridionale (prov. Luxembourg), situata sull'altopiano delle Ardenne tra i fiumi Ourthe e Sauer, lungo l'itinerario che dalle Fiandre - attraverso [...] di Prüm. Nel 1332 un privilegio diGiovanni il Cieco, conte diLussemburgo e re di Boemia, affrancò B., che ottenne prerogative di et les hommes. Lettres-art-culture, I, Dès origines à la fin du XVe siècle, a cura di R. Lejeune, J. Stiennon, Bruxelles ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Paolo Selmi
Figlio di Marco del fu Marin di Piero, la prima notizia finora reperita su di lui si riferisce alla sua spedizione, nel 1405, come ambasciatore presso il duca di Milano [...] Idi Mantova. È questa la prima di una serie quasi ininterrotta di missioni diplomatiche espletate dal Bragadin. Nel 1410 si recò come ambasciatore presso il papa pisano Giovanni Sigismondo diLussemburgo - ora re dei Romani - e Ludovico II di Teck, ...
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BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] al cardinal legato di Bologna (14Io), a Sigismondo diLussemburgo (1413, 1431), all'antipapa Giovanni XXIII (1413), Venezia 1862, pp. 492 ss.; L.Banchi, I Rettori dello Spedale di S. Maria della Scala di Siena,Bologna 1877, p. 27; Dictionnaire d' ...
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BECCARI, Buccio
Daniel Waley
Appartenente all'antica famiglia ghibellina orvietana dei Beccari, nacque da Nino, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII. Nulla si sa della sua primitiva attività: [...] all'incoronazione di Enrico diLussemburgo. Fu proprio il cardinale Niccolò che unse l'imperatore a S. Giovanni in Laterano ag. 1313. Lo stesso B. vi partecipò e i ghibellini di Orvieto ricevettero un notevole appoggio dai ghibellini delle altre zone ...
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primogenito
" Chi tra più figli è stato generato per primo ". Ammesso il principio che è più unito al generante quello ch'è solo prima in tutta la mente, cioè che prima, da solo, per un certo tempo occupa [...] , sì come propinqui e perché più propinqui, più amati (Cv I XII 7).
Nella forma latina la voce occorre ancora nell'epilogo (III XVI 18), nonché in Ep VII 18 (a proposito diGiovannidiLussemburgo, figlio p. dell'imperatore Enrico VII) e XI 20, ...
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Figlio (n. 1361 - m. Praga 1419) dell'imperatore Carlo IV, re di Germania dal 1376 e di Boemia dal 1378, nel contesto dello sviluppo del movimento ussita fece assassinare il consigliere dell'arcivescovo [...] nobiltà fu rappresentata dal suo conflitto con l'arcivescovo di Praga, Giovannidi Jenštein (ceco Janz Jenšteina), che riuscì a sventare il progetto del re di creare una nuova diocesi per sminuire i poteri dell'arcivescovo. La reazione del re, che ...
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Pseudonimo dello scultore italiano Giacomo Manzoni (Bergamo 1908 - Ardea 1991). Pur ricollegandosi all'impressionismo di M. Rosso, assorbì i valori della scultura antica e trasfuse nell'arte un'alta ispirazione [...] Vescovi e i numerosi ritratti, pieni di toccante umanità Impegnato in una serie di commissioni per Giovanni XXIII, tra il di Saint Laurenz a Rotterdam (al cui tema si ispirerà nel 1972 per il rilievo del palazzo della Comunità europea a Lussemburgo ...
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Casa degli statolder delle Province unite dei Paesi Bassi, poi re dei Paesi Bassi. In seguito al matrimonio di Claudia di Chalon, erede del principato di Orange, con Enrico III di Nassau-Breda (1504-1538), [...] senza figli, gli statolderati non poterono essere assunti da Giovanni Guglielmo Friso della linea Nassau-Dietz, per l'opposizione sovranità sui Paesi Bassi e sul Lussemburgo con i titoli rispettivamente di re e di granduca. Morto Guglielmo III (1890 ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] , la Lettoma, la Lituania, il Lussemburgo e i due principati di Lichtenstein e di Monaco. Anche la Turchia e la Spagna un comune accordo leghi i popoli che la natura destinò a formare una sola nazione". Il 27 giugno, Giovanni Ruffini diceva ai ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] di guerra, cioè per aggirare il fianco sinistro del nemico senza dar di cozzo nelle fortezze francesi, i Tedeschi dovevano passare attraverso il Lussemburgo dopo la rivoluzione russa, al convegno di San Giovannidi Moriana del 19-21 aprile 1917, ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...