DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] eletto tra i cinque ambasciatori (con Leonardo Dandolo, Paolo Morosini, Marino Malipiero e Remigio Soranzo) mandati a Sigismondo diLussemburgo per congratularsi della recente ascesa al trono di Ungheria. Nel 1388 fu capitano di una flotta di 400 tra ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] Giovanni).
I cronisti ci riferiscono della passione del signore di Milano per l'arte venatoria, e in effetti almeno una composizione di / Uccel di Dio / Creatura gentil fu forse scritto in occasione della discesa di Carlo IV diLussemburgo nel 1354 ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] a Firenze per tentare di coalizzare le potenze cristiane contro i Turchi; durante la sua permanenza nella città venne notevolmente apprezzato per le sue qualità oratorie, e la Signoria commissionò a Bertoldo diGiovanni una medaglia con la sua ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] il cardinale Pierre de la Forêt, già cancelliere diGiovanni II e arcivescovo di Rouen. I legati furono ricevuti a Westminster alla fine di giugno (o, secondo altri, all'inizio di settembre) con gran fasto; essi ebbero un'influenza determinante ...
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ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] conto del presule negli anni diGiovanni e Carlo diLussemburgo (1330-33): a Parma, il re di Boemia e suo figlio Roma 1983, pp. 425-430 (in partic. p. 426); G.Z. Zanichelli, I conti e il minio: codici miniati dei Rossi 1325-1482, Parma 1996, pp. ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] Fillia e Prampolini; nel 1934 prese parte alla I Mostra nazionale di plastica murale per l’edilizia fascista in palazzo Giovanni Fattori,) itinerante negli Istituti italiani di cultura di Grenoble e Colonia e alla galerie Ernst Horn diLussemburgo ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] comincia proprio con il C. e con il fratello Giovanni, i quali riuscirono, grazie agli sconvolgimenti seguiti al Vespro, a discesa in Italia di Enrico VII diLussemburgo si riaccesero i vecchi contrasti, anche il nome, del C. appare di nuovo in prima ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] di Pisa Giovanni Dell'Agnello, intenzionato a imporgli un prestito di 6000 fiorini, scelse di allontanarsi da Lucca alla volta di suon di fiorini versati all'imperatore Carlo IV diLussemburgo. In un contesto dominato dalla precarietà e irto di ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] gli altri venne bandito e privato di tutti i suoi beni anche il Faitinelli.
Dall'esilio i guelfi lucchesi, e tra loro il quando Lucca passò a Giovanni e Carlo diLussemburgo e quest'ultimo con un atto di clemenza decise di richiamare gli esuli guelfi ...
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MEZZANI, Menghino
Saverio Bellomo
– Domenico, più noto con l’ipocoristico Menghino (o Minghino), nacque presumibilmente durante l’ultimo decennio del XIII secolo a Ravenna, dove il padre Ugolino, originario [...] i notai del podestà Tanuccio degli Ubaldini. Frattanto, come rivelano documenti datati tra il 1352 e il 1354 e un primo testamento del 16 ott. 1362, si era sposato con una Giovannadi contro l’imperatore Carlo IV diLussemburgo, deluso per la sua ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...