Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] diLussemburgo (1387-1437), con l’aiuto di Bonifacio i poemi mistici di F. Juhász, le poesie impegnate di L. Nagy e di S. Csoóri, i drammi di M. Hbay, i romanzi-parabola didi Vajdahunyad (Hunedoara; 15° sec.) fatto costruire da Giovanni Hunyadi. Di ...
Leggi Tutto
(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] Venceslao III, ultimo dei Přemyslidi, fece naufragare questo sogno. Dopo Enrico di Carinzia (1307-10) il trono andò a GiovannidiLussemburgo (1310-46), ma solo col figlio Carlo I (poi Carlo IV imperatore) lo Stato boemo ebbe uno stabile assestamento ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] nel 1412, morto senza eredi Martino I, per il compromesso di Caspe, salì il nipote Ferdinando d’Antequera, figlio diGiovanniI re di Castiglia: l’insediamento di una dinastia castigliana sul trono di Aragona costituì un primo passo importante verso ...
Leggi Tutto
Figlio (Praga 1316 - ivi 1378) diGiovanni il Cieco, conte diLussemburgo, e di Elisabetta, sorella di Vence slao III, re di Boemia e Polonia, ultimo della dinastia dei Přemyslidi. Ebbe un'educazione raffinata [...] aveva assicurato l'autonomia ecclesiastica, ne aveva esteso i territorî, e con la Bolla d'Oro del 1356 aveva garantito la sovranità del regno boemo, concedendo ai re di Boemia il diritto di voto nella elezione degli imperatori. C. elevò grandemente ...
Leggi Tutto
Pietro Roger (Maumont, Corrèze, 1291 - Avignone 6 dic. 1352); benedettino, abate di Fécamp (1326), vescovo di Arras (1328), arcivescovo di Sens (1329) e di Rouen (1330), cardinale (1338); consigliere di [...] contro Lodovico il Bavaro, ingiungendogli di deporre l'autorità imperiale (1343), mentre i principi tedeschi eleggevano Carlo (IV) diLussemburgo, figlio del re Giovannidi Boemia. Dopo molta esitazione approvò l'opera di Cola di Rienzo a Roma, salvo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] di Liegi, insieme al conferimento del granducato diLussemburgo a Guglielmo I, portò alla costituzione del regno dei P., deliberata al Congresso di vetrate si ricordano D. e W. Crabeth (S. Giovanni a Gouda) e per il tardo manierismo C. Cornelisz e ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] francesi.
1215: in Inghilterra GiovanniI promulga la Magna Charta libertatum per regolare i rapporti tra il sovrano e i baroni.
1231: Federico II promulga le Costituzioni melfitane per il regno di Sicilia, massimo codice di leggi laico del Medioevo ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] inoltre, facendo sposare il figlio Filippo il Bello con Giovanna d’Aragona e di Castiglia pose la candidatura ai troni iberici e, con i matrimoni dei nipoti Ferdinando e Maria con i figli di Vladislao re di Boemia e d’Ungheria, Anna e Luigi, garantì ...
Leggi Tutto
(fr. e nederl. Brabant) Regione storica europea divisa tra il Belgio e i Paesi Bassi.
Il B. belga comprende il B. fiammingo (2.106 km2 con 1.052.467 ab. nel 2007) nella regione delle Fiandre con capoluogo [...] alle terre comprese fra il B. e il Reno; suo figlio GiovanniI unì al B. il Limburgo. A Giovanni III succedette la figlia Giovanna, sposata con Venceslao, duca del Lussemburgo e fratello di Carlo IV. Le città e la nobiltà del B. ne approfittarono ...
Leggi Tutto
Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte diLussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] centrale, procurando il conferimento della corona di Boemia al proprio figlio Giovanni (1310). Passate quindi le Alpi al rispetto di una tregua di dodici mesi con Roberto d'Angiò, guerreggiò intanto, ma senza successo, contro i guelfi di Toscana, ma ...
Leggi Tutto
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...