MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] ore diGiovannadi Navarra (Parigi, BN, nouv.acq.lat. 3145) e dello splendido Salterio di Bona diLussemburgo ( 17; M. Meiss, French Painting in the Time of Jean de Berry. [I.] The Late Fourteenth Century and the Patronage of the Duke (Studies in the ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] 1378 la corte boema di Carlo IV diLussemburgo (v.) si circondò di artisti qualificati e si arricchì di oggetti che, pur dell'imperatore GiovanniI Zimisce (969-976), desunte, assieme alle relative scritte, dalle monete di quell'imperatore ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] si tratti di Carlo IV diLussemburgo (1347-1378), re di Boemia e imperatore tedesco, che nel castello di Karlštejn a N di Praga fece costruire una cappella a lei dedicata. Ma M. può anche radunare sotto il mantello i componenti di un ordine religioso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di Clemente VII. I potentati cristiani si divisero fra le due ‘obbedienze’ (che divennero tre con l’elezione di Alessandro V al concilio di Pisa, 1409), finché l’imperatore Sigismondo diLussemburgo De bello neapolitano diGiovanni Pontano (1429-1503 ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] re bosniaco Tvrtko I (80).
Un nuovo protagonista venne comunque alla ribalta nel 1385: Sigismondo diLussemburgo che, sposata > " Giovanni Barbarigo (91). Ancora una volta dunque i Veneziani avevano assolto una funzione di grande rilievo nelle ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] 83 al paragrafo Il fantasma di Costantino e la translatio ad Russiam.
7 Sulla cruciale figura di Sigismondo del Lussemburgo a Costanza cfr. J. con i Savoia (Andronico III Paleologo aveva sposato Anna di Savoia, madre diGiovanni V e nonna di Manuele ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] attuale, il territorio a cui si riferisce questa definizione, quindi il Regno di Germania al tempo di Federico II, comprendeva la Repubblica federale di Germania, i Paesi Bassi, il Lussemburgo, la metà orientale del Belgio e della Svizzera, nonché ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] , Gioviano, Teodosio, Valentiniano I, Carlo Magno, Ludovico il Pio, gli Ottoni, Carlo IV diLussemburgo e infine Carlo V d era caduto in disgrazia presso il re di Navarra Giovanni, fratello e luogotenente di Alfonso, subendo prima il carcere e poi ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] al trono imperiale di Rodolfo I d'Asburgo e, successivamente, di Enrico VII diLussemburgo aveva restituito all' la morte diGiovanna II d'Angiò, regina di Napoli, aprì una contesa dinastica tra i due pretendenti, il re di Aragona, di Sardegna e ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] : artisti quali Niccolò di Ser Sozzo (v.), Luca di Tommè (v.), Paolo diGiovanni Fei (v.) e Bartolo di Fredi (v.) furono di regno di due sovrani, l'imperatore Carlo IV diLussemburgo (1355-1378) e il re di Francia Carlo V il Saggio (1364-1380), i ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...