Diritto civile. - A parte alcuni ritocchi alle norme concernenti la compensazione legale, la novità del codice civile del 1942 consiste nell'avere riconosciuto in modo esplicito la compensazione giudiziale [...] mediante affari di reciprocità: Belgio-Lussemburgo, Svizzera (sono regolate in clearing alcune operazioni di carattere sistema dei conti valutarî 50% per le operazioni mercantili con i paesi a valuta libera, si era venuta creando una discriminazione ...
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. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] Giovanni XXII (1316-24) cominciarono a formare un complesso di regole poste in iscritto, a cui i il Magnum Bullarium Romanum, o Bullarium Romanum Luxemburgense, edito a Lussemburgo nel 1727-28, contenente nei primi otto volumi le costituzioni ...
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Il primitivo elemento della leggenda faustiana è indubbiamente storico. Sicure testimonianze intorno all'uomo F. (nato, a quanto pare, intorno al 1480 in Heidelberg) si hanno all'inizio del sec. XVI. Mentre [...] dottor Giovanni F. È un furfante emerito. All'apparire di quell' dei frammenti di Müller e dell'Urfaust di Goethe. I frammenti di Federico L. Housse, Die Faustsage und der historische Faust, Lussemburgo 1862; P. Knauth, Die Faustsage, Freiberg 1881; ...
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Nacque a Digione il 30 giugno 1396, da Giovanni Senzapaura e da Margherita di Baviera. Intelligente, colto, laborioso, dotato di un senso politico molto fine, amava il fasto e la sua devozione non lo salvava [...] Giovanni III la contea didi negoziati condotti con Elisabetta di Görlitz, dal 1435 al 1441, doveva permettergli di aggiungere ai suoi possedimenti anche il Lussemburgo: di rovinare l'opera di F., ne comprò i consiglieri più influenti, i Croy, e ...
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Città dell'Olanda meridionale, provincia del Brabante settentrionale, alla confluenza dell'Aa nel Markt, che è a sua volta affluente d'uno dei rami della Mosa. Dista 50 km. sia da Anversa sia da Rotterdam, [...] Taciturno, Giovannidi Marnix e Nicola de Hames, Enrico di Brederode e numerosi altri signori, e compilarono il "compromesso dei nobili". L'atto di alleanza, che gli aderenti firmarono, andò attorno per tutte le provincie: esso affermava che i nobili ...
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Col nome di bolla (latino bulla) s'indicava un sigillo posto in una capsula di metallo e poi anche il bollo di piombo o d'oro, pendente da un documento pontificio o imperiale. In seguito servì anche a [...] ) e un certo determinato numero di globetti, che varia secondo i pontefici; dall'altro ha impresso di lui figlio, e Angelo Lantusca e Giovanni Paolo da Roma, fino al 1670; il Bullarium magnum romanum a Leone Magno usque ad Benedictum XIV, Lussemburgo ...
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Febronio è lo pseudonimo sotto il quale generalmente è conosciuto Giovanni Nicola von Hontheim, storico, giurista e teologo, nato il 27 gennaio 1701 in Treviri, morto in Montquintin (Lussemburgo) il 2 [...] fu fatto fin dal 1769 al congresso di Coblenza, nel quale, sotto la presidenza del H., i delegati dei tre elettori arcivescovi di Magonza, di Colonia e di Treviri richiesero (nei cosiddetti articoli di Coblenza) la cessazione degli abusi della curia ...
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Appartenne a potente famiglia feudale renana: figlio di Gozlino, conte, fratello di Goffredo, conte nel Hainaut, nel Lussemburgo, a Verdun. Salito nel 969 alla cattedra episcopale di Reims, attese energicamente, [...] a Roma per chiedere a papa Giovanni XIII le bolle di approvazione delle sue riforme. Tale attività di quell'anno. Quando il re Ugo dimostrò di volersi liberare della protezione di A., questi riprese i rapporti con il fratello di re Lotario, Carlo di ...
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ZULOAGA, Ignacio
José F. Rafols
Pittore, nato ad Eibar il 26 luglio 1870; suo padre era cesellatore. Si formò copiando nel Museo del Prado di Madrid; andò poi a Roma, dove dipinse il suo primo quadro, [...] di modello i tipi caratteristici locali. Possiedono pitture di Zuloaga: il Museo d'arte moderna di Barcellona (dal 1896), "il Can-Ferrat" di Sitges, il Museo d'arte moderna di Madrid, il Museo del Lussemburgodi Parigi, il Museo d'arte moderna di ...
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Scultore, nato a Venakey (Côte-d'Or), il 2 gennaio 1854. Allievo della scuola di belle arti di Digione, poi di Paul Dubois a Parigi, espose la prima volta al Salon del 1879. Il piccolo San Giovanni (1881), [...] fu acquistato dal Museo del Lussemburgo, che conserva anche il Bacio della del pittore Aman-Jean e quello in argento di Dagnan-Bouveret.
La statuetta La pace del esplica un'attività multiforme che ricorda i maestri della Rinascenza. È membro dell ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...