Giovanni Carbone
L'identificazione e l’adozione della prima generazione di ‘obiettivi di sviluppo’, nel 2000, su cui concentrare lo sforzo comune dei governi di tutte le nazioni e rispetto ai quali misurare [...] grandi differenze di generosità tra i singoli paesi donatori appartenenti all’Oecd. Non più di cinque di essi (Svezia, Lussemburgo, Norvegia, povertà
diGiovanni Vecchi
La misurazione della povertà è un tema di primario interesse all’interno di una ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] di S. Giovanni, gonfalone del Vaio, "popolo" diLussemburgo, Musée national d'histoire et d'art) e gli affreschi con Storie dei ss. Francesco, Paolo e Pietro nella chiesa di - M. Salmi, I pittori toscani dal XIII al XVI secolo. I primitivi, Roma 1912, ...
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Lussemburgo
Contea dell'alta Lorena; ebbe origine nella metà del secolo X, allorché un conte Sigefredo I acquistò dall'abbazia di S. Massimino di Treviri il castello di L. con il territorio circostante. [...] re dei Romani e quindi imperatore (1312) col nome di Enrico VII (l'alto Arrigo che tanta parte avrà negl'ideali di D.); suo figlio Giovanni fu re di Boemia (alter Ascanius, Ep VII 18). Il figlio di questo, l'imperatore Carlo IV, innalzò il L. a ...
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Scultore e architetto (n. 1248 circa - m. Siena dopo il 1314, forse 1320), figlio di Nicola Pisano. Fu col padre a Siena, tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-68), e con lui collaborò [...] pagamenti per il sepolcro di Margherita moglie di Enrico VII diLussemburgo. Nel 1314 era acquasantiera di S. Giovanni Forcivitas a Pistoia l'arte di G. architettura gotica francese, i fasci di pilastri sostengono sculture di animali simbolici dall' ...
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GIOVANNI II re di Francia
Georges BOURGIN
Figlio di Filippo VI di Valois e diGiovannadi Borgogna, nacque nel 1319; succedette al padre il 22 agosto 1350. Incapace e prodigo, governò in malo modo. [...] Bona diLussemburgo, che sposò nel 1332, otto figli, fra i quali: Luigi di Angiò, re di Sicilia, Giovannidi Berry, Filippo di Borgogna, Giovanna moglie di Carlo il Malvagio re di Navarra, Maria moglie di Roberto Idi Bar, Isabella moglie di Gian ...
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GIOVANNIdi Neumarkt
Vescovo, umanista e uomo politico boemo, nato circa il 1310 a Hohenmauth (oggi Vysoké Mýto in Cecoslovacchia). Parroco nel 1344 a Neumarkt (Slesia), da cui poi prese il nome, divenne [...] dell'imperatore Carlo IV diLussemburgo. Nel 1353 pure fu nominato vescovo di Litomyšl, nel 1364 di Olomouc. Morì nel J. v. Neumarkt, in Mittheil d. Schles. Gesell. f. Volkskunde, XXVIII (1927); id., J. v. Neumarkt, in Schles. Jahrbuch, I (1928). ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] rapporti con i possibili committenti fiorentini. Nella precettoria dei cavalieri di S. Giovanni a Volterra, i Dei, Museo del Lussemburgo (Beguin, 1989).
Gli affreschi rimasti non sono in buone condizioni (migliore è lo stato di conservazione degli ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] umbro, all'epoca al soldo diGiovanna II d'Angiò e dell'erede designato di questa Alfonso d'Aragona, minacciava diLussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco e la Chiesa di Roma. Scopo della missione affidata a G. era di "riformare i ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Vengono analizzate le principali problematiche inerenti alle disposizioni di legge e di contratto collettivo finalizzate a tutelare sia le condizioni di lavoro (cd. clausole [...] mercato interno, come successivamente declinati dalla Corte di giustizia.
I vincoli di diritto dell’UE
I giudici diLussemburgo hanno affrontato il problema dell’utilizzo delle clausole sociali di prima generazione nella sentenza Rüffert (C. giust ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] Koelzsch), è stata funzionale ad evitare l’applicazione della legge scelta dalle parti (in entrambi i casi, del Lussemburgo), pur in assenza di un unico luogo di svolgimento dell’attività lavorativa (Vila, M. L., L’articolo 8 del Regolamento Roma ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...