DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Pilato. 1 libri giunti a noi della traduzione dell'Iliade sono cinque (I-IV e X), che il D. inviò a Giovanni II diCastiglia, anche su consiglio dell'arcivescovo di Burgos, Alfonso Garcia. Per quanto sollecitato a completare la traduzione del poema ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di trattati sono stipulati con il re d’Inghilterra, con i sovrani d’Aragona e diCastiglia, con l’imperatore e anche con i e dal Volterrano; frescante libero e fantasioso fu Giovanni da San Giovanni; di grande abilità tecnica, nel gusto dominante, fu ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] nel 1412, morto senza eredi Martino I, per il compromesso di Caspe, salì il nipote Ferdinando d’Antequera, figlio diGiovanniI re diCastiglia: l’insediamento di una dinastia castigliana sul trono di Aragona costituì un primo passo importante verso ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di re dei Romani, cioè re di G. e imperatore designato: Alfonso diCastiglia e il conte Riccardo di Cornovaglia, eletti contemporaneamente.
Di a suo figlio Giovanni. Si era comunque SPD dal 30,7 al 19,8%, mentre i Verdi sono passati dall'11,1% al 19,8 ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] inoltre, facendo sposare il figlio Filippo il Bello con Giovanna d’Aragona e diCastiglia pose la candidatura ai troni iberici e, con i matrimoni dei nipoti Ferdinando e Maria con i figli di Vladislao re di Boemia e d’Ungheria, Anna e Luigi, garantì ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] presenti in quasi tutte le regioni; nel 1321 Giovanni XXII fece distruggere negli Stati della Chiesa le copie i re cristiani godettero di relativa tranquillità, ma l’Inquisizione (1233) peggiorò poi la loro situazione: sotto Enrico III diCastiglia ...
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VILLENA, Enrique de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato nel 1384, morto nel 1434; fu della stirpe reale d'Aragona per parte di padre e di quella diCastiglia per parte di madre. Avrebbe potuto [...] di avere presieduto i Giuochi Florali celebrati nel concistoro di Barcellona del 1414, a imitazione di quelli ben noti di Tolosa.
Neanche dopo la morte il destino gli fu meno avverso. La nomea che si era acquistata di mago indusse re Giovanni ...
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VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] a Olías (1521) contro i ribelli delle comunità diCastiglia, partecipò alla spedizione organizzata dall'ordine di San Giovanni in soccorso dell'isola di Rodi (1522); fu contro i Francesi nell'avventurosa campagna di Navarra (1523); e a Pamplona ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] nel 1444, in una figlia di Ambrogio di Negro da Salerno, dalla quale avrebbe avuto un figlio, Giovanni. Il Mazzini ritiene che possa essere figlio del F. un "Mario di Fatio da Gienova" che nel 1460 compare fra i componenti la famiglia pontificia e ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] di luglio 1264 nel tentativo di guadare il fiume Nera presso Arrone (Terni), appena oltre il confine del Ducato di Spoleto. Il comando fu assunto da Giovannididi Alfonso diCastiglia all G. Contini, Poeti del Duecento, I, Milano-Napoli 1960, pp. 162 ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...