PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] i Turchi e per regolare alcuni problemi di giurisdizione sollevati dalle Cortes diCastiglia. Giordano, Tra Roma e Spagna all’inizio del XVII secolo: La nunziatura diGiovanni Garzia Millini (1605-1607), in Centros de Poder Italianos en la Monarquía ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] Acri (v.). I grandi O. spagnoli ebbero origine con la fondazione di Calatrava in Castiglia nel 1158, seguita da quella di Santiago nel León rapporto con s. Giovanni, ma in Italia dedicarono chiese o commissionarono rappresentazioni di s. Caterina loro ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] (i Sorabi); nello stesso anno dette ad Alfonso VII diCastiglia il consenso per una spedizione militare contro i inglese allora in atto.
Negli anni 1151-1152 il cardinal prete Giovanni Paparo di S. Lorenzo in Damaso si recò in Scozia e in Irlanda. ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] con la propria l'influenza che i re normanni avevano fino ad allora esercitato sulla Chiesa inglese. Il cardinale legato Giovanni da Crema si recò dapprima in Scozia, presso re Davide, dove presiedette il sinodo di Roxburg, e infine, giunto a Londra ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] dell'interminabile causa relativa alla successione al trono diCastiglia.
In Spagna il F. si fermò dall'ottobre diGiovanni Pico della Mirandola (Romae 1486).
L'attività del F., in qualità di vescovo di Treviso, si segnala soprattutto per i ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] Giovanni V di Portogallo perché convincesse la figlia Maria Barbara, nuova regina didiCastigliadi pronunziarsi su argomenti di patronato Vaticana, Borg. lat.
235, ff. 10v-11; Ibid., Capp. 277, I, ff. 139 ss.; 275, ff. 485-488; Ibid., Vat. lat. ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] rimasto orfano, venne accolto ad Avignone dal cugino cardinale Giovanni: questi lo fece nominare cappellano papale e a partire dal nella penisola iberica con il compito di riconciliare i re d'Aragona, di Navarra, diCastiglia e del Portogallo. E una ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] Alfonso X il Saggio, re diCastiglia e di León (1252-1284), della fine del sec. 13°, la Vergine apre la porta del p., chiusa da Adamo ed Eva (Escorial, Bibl., T.I.1, c. 88v). Lo stesso accade per i quattro fiumi paradisiaci, talvolta associati al p ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] legami con i Francesi e i buoni rapporti con Simone di Brion devono aver costituito in quegli anni un impedimento per la sua carriera presso la Curia. Infatti il nuovo papa Niccolò III, eletto il 25 nov. 1277, era romano (Giovanni Gaetano Orsini ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] di spicco nelle trattative intraprese dal re Giovanni III di Portogallo con i compagni, per l'evangelizzazione delle Indie portoghesi. Nel 1539 il gruppo decise diCastiglia. Favorito anche dallp potenti amicizie dell'Ortiz, allargò la propria rete di ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...