BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] 17 maggio 1380, al processo iniziato da Enrico II diCastiglia per la doppia elezione pontificia, rese la sua 81, 105, 147, 172 s., 180; F. Cerasoli, Urbano V e GiovannaIdi Napoli, in Archivio storico per le province napoletane, XX(1895), pp. 611 s ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] aiuti ad Alfonso X diCastiglia. In effetti la situazione politica di Firenze guelfa si Le antiche rimevolgari…, V, Bologna 1888, p. 884; I. Del Lungo, Una vendetta in Firenze il giorno di San Giovanni del 1295, in Arch. stor. ital., XVIII(1886), ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] Giovanni Garsia Clemente X. Tra i nomi proposti al governo di presidente di una serie di capitoli, tra cui quello dei carmelitani calzati diCastiglia (1678) e quello dei girolamini (1684). La pretesa della nunziatura di esercitare funzioni di ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] , un altro figlio, Giovanni, e la moglie. Tra i figli il primogenito Giuseppe fu dottore collegiato di Como, vicario del padre nella podesteria di Pavia nel 1716-17, podestà di Varese nel 1722-23 e lettore di diritto nell'Università di Pavia dal 1723 ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] per la morte della regina Isabella diCastiglia, celebrate a Roma il 26 febbr. 1505, fu scelto per recitare l'orazione funebre. Da questo incarico si schermì però adducendo a pretesto le cattive condizioni di salute. I suoi rapporti con la Curia ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] Repubblica, insieme con Giovanni Gerolamo Doria, nella i tratti di un carattere attivo e determinato.
Il G. assunse il primo incarico nell'aprile 1641, quando fu designato per l'accoglienza di Juan Alonso Enriquez de Cabrera ammiraglio diCastiglia ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] Giovanni d'Andrea cita in due passi altrettante quaestiones delle quali riferisce al L. la paternità.
Scarsi sono pure i intessuto con studenti spagnoli, fu accolto alla corte del re diCastiglia e León, Sancio IV. Nel novembre 1284 il re lo ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...