BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] e a GiovannidiCastiglia a Valladolid.
Nuovamente a Brescia nel novembre del 1453, ne ripartì il 9 apr. 1454, subito dopo la conclusione della pace tra la Repubblica di Venezia e il duca di Milano. Questa volta la sua meta erano i paesi dell'Europa ...
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CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] , anche quando la regina Giovanna II, il 1º luglio 1423, ne revocò l'adozione, eleggendo Luigi III d'Angiò a proprio figlio ed erede. Ma il 15 ott., per portare soccorso all'Aragona minacciata d'invasione dal re diCastiglia, Alfonso si allontanò da ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] gennaio 1337, di una legazione condotta in Spagna in veste di nunzio papale per indurre alla pace i re Alfonso XI diCastiglia e Pietro le disposizioni riguardanti Bologna, il grande canonista Giovanni d’Andrea. Colpito probabilmente dalla peste, ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] che sembra da Bianca diCastiglia madre di Luigi IX, di concedere in matrimonio B. di Napoli, ma nel 1277 Carlo d'Angiò, adempiendo ai desideri di B., ne fece trasportare i resti a Aix-en-Provence, dove furono tumulati nella chiesa di S. Giovannidi ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] Giovanni Mancini, e già nel luglio del 1683 poteva affrontare nella cattedrale di 1720 divenne protomedico diCastiglia e membro Academia Medica Matrinense..., Madrid 1748; Novelle letterarie di Firenze, X (1749), col. 79; I. Affò-A. Pezzana, Mem. d. ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] Sacra Religione et Ill.ma Militia di S. Giovanni Gierosolimitano, Napoli 1684, p. 611 Restano ancora pressoché intatti i due palazzi che il C. costrui per i gran maestri dell'Ordine quale frate serviente nella lingua diCastiglia. Per l'Ordine costruì, ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] Giovanni II d'Aragona di ottenere l'approvazione del pontefice Paolo II per il matrimonio concluso tra Ferdinando e la regina Isabella diCastiglia. Degli affari aragonesi e dei diritti di successione al trono castigliano cura di A. De La Torre, I, ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] 1853; i funerali si tennero il 16 maggio nella cattedrale, dove ebbe sepoltura.
Con testamento olografo del 6 gennaio 1851, depositato presso il notaio Angelo Mezzatesta, destinò lasciti a vari enti palermitani (ai collegi di Maria diCastiglia, all ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] di dubitare che egli sia nato a Ferentino. Aveva almeno due fratelli, Giovanni e Leonardo, con iCastiglia, alla corte di Alfonso X (Linehan, 1971, pp. 218-220).
Nonostante i continui incarichi curiali, l’azione pastorale di Pietro come vescovo di ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio diGiovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] il viceré uscente, conte diCastiglia, e il successore, conte di Peñaranda, contrasti di ambedue coll'arcivescovo, riottosità e scapestrataggine della nobiltà cittadina ed eccessiva "facilità" del Peñaranda "nel perdonare i mancamenti", il banditismo ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...