BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] diCastiglia e condurlo a Napoli.
Il B. si poté sistemare definitivamente nel Regno dopo la vittoria di Carlo I su Corradino di Roberto d'Angiò alla dignità di conte di Satriano, e una figlia, Giovanna. Il primogenito, di nome Giacometto, era premorto ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] nell'attività economica della famiglia, i cui interessi erano curati piuttosto dallo zio Opizzo Fieschi e da altri membri. Nello stesso anno, insieme con Guglielmo Bolletus fu inviato presso Ferdinando III diCastiglia, che aveva l'anno prima ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] del conte quanto del re diCastiglia, tale spedizione non produsse I, a cura di L.T. Belgrano, Fonti per la Storia d’Italia, XI, Roma 1890, p. 73; F. Podestà, Il porto di Genova, Genova 1913, p. 172; M. Chiaudano - M. Moresco, Il cartolare diGiovanni ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] di questo sermone fu consegnato dal C. nel 1380 agli ambasciatori del re diCastiglia, venuti a Roma per interrogare i testimoni oculari della contrastata elezione di prese alloggio con i prigionieri nella commenda di S. Giovannidi Pré. Poté ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] Giovanni d'Andrea cita in due passi altrettante quaestiones delle quali riferisce al L. la paternità.
Scarsi sono pure i intessuto con studenti spagnoli, fu accolto alla corte del re diCastiglia e León, Sancio IV. Nel novembre 1284 il re lo ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] i Capitani cercavano di evitare un’aperta rottura con il pontefice ignorando le offerte di alleanza avanzate dal re dei Romani, Alfonso X diCastiglia e Giovannidi Ugolino quale plenipotenziario del Comune nelle trattative di pace con Carlo e i ...
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BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola di Sicilia dal [...] Jérica nel 1298. Numerosi poi i progetti e le trattative matrimoniali iniziati da B. ma non condotti a conclusione. Così, ad esempio, il ventilato matrimonio del fratello, Roberto d'Angiò, con Isabella diCastiglia, già sposa di Giacomo II, al quale ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] , Sopra un dipintoad olio del sig. A. D.,in L'Occhio, 30 giugno 1839 pp. 91 s.; B. Castiglia, A. D., in La Ruota, I (1840), 17, p. 53; Id., L'esposizione di belle arti, ibid., II (1841), 12, p. 95; A. Gallo, Saggio sui pittori sicil. vissuti dal 1800 ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] diGiovanni, XXIII da parte del concilio (fine maggio 1415) e la volontaria abdicazione didi Ferdinan, do I, dichiarò di voler proseguire la politica patema nella questione conciliare, ma anche in Castiglia gli avvenimenti sì svolsero nel senso di ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] Giovanni II si servì delle competenze di Parisio come giureconsulto e poi come oratore di corte. Nel dicembre 1490, nella solenne occasione delle nozze tra il principe ereditario Alfonso e l’infanta Isabella diCastiglia em Portugal, I, Coimbra 1988, ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...