INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] per l'infante Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, nella solenne messa di suffragio in S. 239-249; L. D'Ascia, Una "Laudatio Ciceronis" inedita di T. "Fedra" I., in Riv. di letteratura italiana, V (1987), pp. 479-501; Id., ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] di spicco nelle trattative intraprese dal re Giovanni III di Portogallo con i compagni, per l'evangelizzazione delle Indie portoghesi. Nel 1539 il gruppo decise diCastiglia. Favorito anche dallp potenti amicizie dell'Ortiz, allargò la propria rete di ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] 1885, ad Indicem; A. Mango, Relazioni tra Federico III di Sicilia e GiovannaIdi Napoli, Palermo 1895, ad Indicem; Clément VI (1342-1352). Lettres closes, patentes et curiales, a cura di E. Déprez-M. Mollat, I, Paris 1960, nn. 1460 p. 189, 1529 p ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] riconquista militare del Regno. I saraceni di Lucera uccisero il traditore Giovanni Moro ad Acerenza e consegnarono fu accolto entusiasticamente assicurandosi il concorso del senatore Enrico diCastiglia e l'alleanza del popolo romano. Il 18 ottobre ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea diGiovanni Geraldini, un [...] diCastiglia si era aperta una lunga fase di instabilità, iniziata nel 1497, a causa della morte inaspettata del primogenito Giovanni, e durata almeno fino all'ascesa al trono di ovviamente agire in prima persona i familiari di cui si era circondato a ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] su ordine del patriarca Giovanni Trevisan, non si sa Castiglia Juan Fernández de Velasco, governatore dello Stato, ma senza successo. Il cardinale sapeva come trattare gli avventurieri che pretendevano di cointeressarlo a piani di lotta contro i ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] diGiovanni sposò Girolamo di Ludovico di Benedetto e Chiara diGiovanni Paolo di Martino di Benedetto; alla generazione successiva nuovi matrimoni ribadiscono il legame fra i due rami: Placida di Giuseppe diGiovanni sposò Stefano di Benedetto di ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] S. Giovanni delle Carrette col nome di suor Emilia. Poiché il padre combatteva per Carlo V - sotto il cugino Ferrante Gonzaga - all'educazione dei figli provvide la madre, che affidò il piccolo Annibale a un ecclesiastico. Dal 1555, morto il padre, i ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] del connestabile diCastiglia. Nel luglio di comunicare alla Repubblica il rifiuto di Francesco I "di aceptar la trieve con la Cesarea Maestà per do anni" (Sanuto, Diarii, XXXII, Col. 220). Al suo ritorno al campo gli fu affidato, insieme con Giovanni ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] che il 23 sett. 1687 acquistò da Giovanni Battista Mezzabarba la signoria di Rivanazzano, nel Vogherese, dove risiedette con una di Stato nel triumvirato composto dal conestabile e dall'almirante diCastiglia e dal conte di Montalto: assai ostili, i ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...