ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò a Parigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] di Urbano VI, il 29 maggio 1380 scrisse a Giacomo re diCastiglia nella persona diGiovannidi Chevegneyo, della provincia di Borgogna.
, 92, 462; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, I, Paris 1896, pp. 17 s., 24, 31, 63, 68, 71 s.; ...
Leggi Tutto
ANDREA da Procida
Francesco Giunta
Fratello del noto Giovanni, nacque nella prima metà del secolo XIII. Dopo aver combattuto con re Manfredi a Benevento, seguì il fratello nell'esilio. In Aragona lo [...] a Sancio diCastiglia. Dopo il Vespro, alla preparazione del quale pare abbia attivamente partecipato insieme con Giovanni, si Chiesa catanese, con l'incarico di compilare un accurato inventario di tutti i beni e i proventi della Chiesa stessa che il ...
Leggi Tutto
Sancio VII Re di Navarra
Sancio VII
Re di Navarra (n. 1150-m. Tudela 1234). Figlio di Sancio VI, cui successe (1195). Intervenne (1195) al fianco di Alfonso IX di León nella guerra contro Alfonso VIII [...] una serie di alleanze e di paci (alleanza con Giovanni Senzaterra, 1202; Trattato di Mallen con l’Aragona, 1209). Alla fine si decise a unirsi alla lotta antimusulmana della Castiglia e dell’Aragona. Copertosi di gloria nella battaglia di Las Navas ...
Leggi Tutto
Lopez de Ayala, Pedro
López de Ayala, Pedro
Politico, cronista e poeta spagnolo (Vitoria 1332-Calahorra 1407). Ricoprì importanti incarichi politici per i sovrani diCastiglia e di León: fu comandante [...] Pietro diCastiglia, consigliere diGiovanniI e membro del consiglio di reggenza del suo successore Enrico III. A quest’attività unì una notevole produzione letteraria. Tradusse in castigliano Tito Livio, il De consolatione di Boezio, i Moralia di s ...
Leggi Tutto
Figlio (1148 circa - 1237) di Erardo III di Brienne, partecipò alla 4a crociata. Scelto da Filippo II Augusto di Francia come re di Gerusalemme (1205), G. sbarcò ad Acri; sposò Maria, figlia di Isabella [...] aveva sposato in terze nozze Berengaria, figlia di Alfonso IX diCastiglia, mosse contro l'imperatore alla testa delle Maria, la figlia di Berengaria. Riuscì a difendere l'impero latino d'Oriente contro i Bulgari e i Greci di Nicea, ma non ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] poco dopo (1025 circa) tra i camaldolesi di Fonte Avellana, dandosi a una vita di estrema penitenza con cilicio (lat. oratorio di s. Giovanni Bosco (Riva di Chieri 1842 - Mondonio di Asti 1857), canonizzato nel 1954. Festa, 9 marzo. 5. Domenico di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] , 180-194; L. Pellegrini, La duplice elezione del 1130. I precedenti immediati e i protagonisti, in Contributi dell'Istituto di storia medioevale, I, Raccolta di studi in onore diGiovanni Soranzo, Milano 1968, pp. 265-302; R. Somerville, The council ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] momento concludere un'alleanza con la Castiglia impegnandosi a sposare Isabella, figlia di re Sancho. Gli accordi furono ratificati p. 105; C. de Freda, Da Carlo I d'Angiò a GiovannaI, 1263-1382, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. 130 ss., ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] a Gaspare da Recanati del 28 genn. 1437, e a I. Venier del 19 marzo: Luiso, p. 240; Rotondi, p. 192). Ma entrato poi, attraverso l'amico Giovanni Bacci d'Arezzo, chierico di camera, nella confidenza di Biondo Flavio, poté, grazie a quest'ultimo e all ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] , chiacchieratissima non solo per i tanti amanti vuoi musicisti (fra cui i tenori Giovanni David e Antonio Poggi) vuoi clamoroso dopo i trionfi di Maria regina d’Inghilterra (tragedia lirica di Leopoldo Tarantini) e di Medea (Benedetto Castiglia) a ...
Leggi Tutto
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...