CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] Curia relative all'elezione del vescovo di Ely. Dopo l'elezione di Riccardo di Cornovaglia a re dei Romani, il C. difese anche i diritti di questo davanti al pontefice contro le rivendicazioni di Alfonso diCastiglia. Re Enrico III riconfermò varie ...
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COLOMBO (Colón), Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
È da identificare col Giannetto, citato dai documenti genovesi, figlio di Antonio. Nacque, probabilmente a Quinto (Genova), verso il 1445.
Antonio, figlio [...] Giovanni Colombo del fu Antonio. detto "Gallus", incaricato, insieme con altri, di porre i termini di alcuni terreni situati nella villa didi oro fatte in Castiglia dal luglio 1502 al marzo 1504 e in cui appare il nome del Colombo.
Dopo la morte di ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] 1674 di V. Borromeo a Giovanni de Cabrera y Toledo, conte di Melgar, governatore di Milano dal 1678 (Carpani, p. 106), dà notizia del ruolo del Magni. In riferimento alla partitura della Bianca diCastiglia (libretto di Maggi, musica di Francesco ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] i violenti contro il prossimo, immerso nel fiume di sangue bollente ricordandolo, assieme a Ranieri da Corneto, come colui che fece «alle strade tanta guerra».
Il delitto fu probabile conseguenza dell’accordo tra don Enrico diCastiglia, cugino di ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] Repubblica, insieme con Giovanni Gerolamo Doria, nella i tratti di un carattere attivo e determinato.
Il G. assunse il primo incarico nell'aprile 1641, quando fu designato per l'accoglienza di Juan Alonso Enriquez de Cabrera ammiraglio diCastiglia ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] Giovanni vendette la fornace ed entrò al servizio di Alberto Pio, signore di Carpi, quale sovrintendente alla villa e alle terre che i Pio possedevano a Rovereto (fraz. di Novi di 'Ammannati (ora Ospizio Trinità diCastiglia) e doveva essere assai ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] liberò G. dal giuramento di Assisi, ripristinando al contempo per i conventuali la possibilità di possedere beni, dall'altra intraprendeva con decisione la strada delle vicarie osservanti estendendole anche ai Regni diCastiglia e León. Infine nel ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] di notevole interesse storico e di pregevole stile: Dell'unione del regno di Portogallo alla corona diCastiglia a scegliere, superati i contrasti interni, la sarebbe stato opera del C., ma di quel conte Giovanni da Silva, della cui amicizia il ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] il ricco erbario e ad accompagnarlo nell'esplorazione dei territori diCastiglia.
Non sempre il G. seguì l'itinerario di Francesco I, cogliendo l'occasione di conoscere luoghi preziosi per i suoi studi. In Francia fu accolto da scienziati come Adrien ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] possesso diGiovanni Iacopo di Massentio,e fella risorgere col glorioso nome di Christo, Milano 1611, dedicata al conestabile diCastiglia, è sempre in otto canti; l'Argelati parla di , p. 188; E. Hess,I documenti letterari più antichi del dialetto ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...