CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] volte sollecitato Giovanni II diCastiglia a non mandare suoi rappresentanti al concilio di Basilea, -40;J. Fournier, Histoire du Comté Venaissin et de la ville d'Avignon, Avignon 1909, I, pp. 450-53; II, p. 478; N. Valois, La crise religieuse du XVe ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] XXIII, il quale voleva inviarlo come legato nella penisola iberica, per guadagnare alla sua obbedienza il re Giovanni II diCastiglia e i re d'Aragona e di Navarra. La nomina e gli ampi mandati (nell'insieme 44 documenti) sono datati 22 giugno 1410 ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re diCastiglia e di León, e fu battezzata [...] di fatto un chiaro risvolto antiangioino, per l'alleanza del re diCastiglia con Pietro II di Aragona, nemico di Carlo di 1305 le ambizioni diI. trovarono inaspettata soddisfazione a seguito della morte del fratello, GiovanniIdi Monferrato, che con ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] si adoperò per sedare le ostilità tra Alfonso e Giovanni II diCastiglia. Il 17 giugno venne firmato l'accordo tra il ses légations, Amiens 1920-1922; L. von Pastor, Storia dei papi..., I, Roma 1958, pp. 251 ss.; N. Mann, The manuscripts of Petrarchs ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] la sua educazione presso la corte dei re Ferdinando I d'Aragona. Aveva, in seguito, servito fedelmente Alfonso V il Magnanimo come uomo d'arme: nel 1423-24, nella guerra contro Giovanni II diCastiglia; quindi in Sicilia, dove era stato inviato con ...
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CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] di Ferdinando IdiCastiglia, ed espose davanti ai giudici lì riuniti, quale ambasciatore del conte di Urgel, i diritti il passaggio dei poteri dalle mani diGiovannidi Peñafiel a quelle dello stesso C. e del vescovo di Lerida Domenico Ram. Il 1º ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio naturale di Martino il Giovane re di Sicilia e della dama siciliana Tarsia Rizzari, nacque, come sembra, in Sicilia verso il 1403.
Carissimo al padre, anche perché rimasto [...] contro Alfonso, cercò la protezione, per i suoi disegni politici, diGiovanni II diCastiglia, allora in guerra col Magnanimo. Egli fortificò i suoi castelli posti al confine di quel Regno e continuò a tener vivi i suoi contatti con la Sicilia. Re ...
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Pietro I Re di Portogallo
Pietro I
(detto il Giustiziere) Re di Portogallo (Coimbra 1320-Estremoz 1367). Figlio di Alfonso IV l’Ardito e di Beatrice diCastiglia; sposatosi (1340) con Costanza, figlia [...] Giovanni Emanuele diCastiglia, morta nel 1345, ebbe come favorita Inés de Castro. Quando Alfonso IV fece eliminare Inés (1355), P. fomentò la ribellione nel Nord del Paese. Riconciliatosi con il padre, salì al trono (1357) alla morte di Alfonso ...
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Figlio (Cintra 1432 - ivi 1481) e successore (1438) di Edoardo sotto la tutela della madre, poi fino al 1448 dello zio don Pedro, a cui poi mosse guerra, e che morì nella battaglia di Alfarrobeira (1449). [...] e Tangeri. Con l'appoggio di Luigi XI re di Francia, sostenne i diritti della moglie, Giovanna detta la Beltraneja (per l rinunciò, con la pace di Alcáçovas (1479) e il trattato di Toledo (1480), alle pretese sulla Castiglia acquistando mano libera in ...
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Primogenito (Woodstock 1330 - Westminster 1376) di Edoardo III d'Inghilterra. Conte di Chester (1333), duca di Cornovaglia (1337), poi (1343), principe di Galles; nel 1346 accompagnò il padre in Francia [...] Linguadoca, e l'anno dopo invase il Périgord sconfiggendo i Francesi a Poitiers e facendo prigioniero lo stesso re Giovanni. Tra le imprese che più gli diedero fama fu l'invasione (1367) della Castiglia per rimettere sul trono Pietro il Crudele, il ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...