BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] Giovanni vendette la fornace ed entrò al servizio di Alberto Pio, signore di Carpi, quale sovrintendente alla villa e alle terre che i Pio possedevano a Rovereto (fraz. di Novi di 'Ammannati (ora Ospizio Trinità diCastiglia) e doveva essere assai ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] Catalina fu costruita intorno alla metà del sec. 15° per accogliere i sepolcri di Dionigi, principe di Portogallo, e di sua moglie GiovannadiCastiglia; al carattere di vero e proprio mausoleo si deve il modello icnografico adottato, che disegna ...
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BIBBIA MORALIZZATA
A. Bianchi
Esegesi della Vulgata, dove a ogni passo del racconto biblico, parafrasato, corrisponde un testo di commento morale, allegorico o anagogico, sempre accompagnato da miniature [...] diCastiglia e per il quale si ipotizza una datazione precedente al 1234 (Branner, 1977, pp. 48, 64).I due manoscritti in tre volumi, che comprendono tutti i fra il 1349 e il 1353 per il re di Francia Giovanni il Buono (Parigi, BN, fr. 167), ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] , Sopra un dipintoad olio del sig. A. D.,in L'Occhio, 30 giugno 1839 pp. 91 s.; B. Castiglia, A. D., in La Ruota, I (1840), 17, p. 53; Id., L'esposizione di belle arti, ibid., II (1841), 12, p. 95; A. Gallo, Saggio sui pittori sicil. vissuti dal 1800 ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] Sacra Religione et Ill.ma Militia di S. Giovanni Gierosolimitano, Napoli 1684, p. 611 Restano ancora pressoché intatti i due palazzi che il C. costrui per i gran maestri dell'Ordine quale frate serviente nella lingua diCastiglia. Per l'Ordine costruì, ...
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MAESTRO dei PRIVILEGI
S. Alcolea i Gil
Anonimo pittore e miniatore attivo a Maiorca negli anni trenta e quaranta del sec. 14°, così denominato da Meiss (1941) sulla base delle miniature eseguite dall'artista [...] pagine interne sono collocate raffigurazioni dei sovrani di Maiorca, Giacomo I, Sancio e Giacomo II, di Ferdinando IV re diCastiglia e León e dell'infante Pietro di Portogallo, dei papi Innocenzo IV e Giovanni XXII, come anche dei promulgatori degli ...
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APRILE, Pietro
Mario Pepe
Figlio diGiovanni, fratello maggiore di Antonio Maria e Giovanni Antonio, può presumersi sia nato intorno al 1480; la prima notizia che lo riguarda è, infatti, del 1499, quando [...] regina Isabella diCastiglia. Collaborò anche all'esecuzione del monumento sepolcrale del vescovo Francesco de Ruiz, ugualmente lasciato incompiuto dall'Ordoflez, insieme con Pietro Angelo delle Scale e ai fratelli Antonio Maria e Giovanni Antonio ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Reliquie nel monastero di Guadalupe (Castiglia). Altri pezzi importanti, decorati con s. traslucidi, sono la croce di s. Eulalia (Barcellona citare ancora i dieci medaglioni, di più fine esecuzione, di un'icona a mosaico di S. Giovanni Teologo nel ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] d'oro su fondo azzurro (Francia) e castelli a tre torri (Castiglia), databile tra il sec. 13° e il 14°, decora un i simboli degli evangelisti Matteo e Giovanni e un santo vescovo) che hanno fatto ipotizzare un'originaria pertinenza a un programma di ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovannidi Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] preesistenti, che dotarono di cinte difensive. Possedevano fortezze in Aragona, Castiglia e Portogallo e 1983; L. De Filla, G. Merlini, I. Moretti, La chiesa di San Giovanni in Jerusalem alla Magione di Poggibonsi, Siena 1986; D. Pringle, The Red ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...