COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] secolo (I. Faldi, Acquisti, doni... 1962-70, catal., Roma 1970, nn. 9 s.).
Ancora sulla scia dell'influenza del Mola appare il grande affresco raffigurante la Visione di s. Ilario nella quinta cappella della navata sinistra in S. Giovanni in Laterano ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] alla corte di Federico III diCastiglia (che aveva sposato una figlia del re Filippo di Svevia), dove Giovanni Conti figura tra i seguaci di Federico II, il quale nel 1320 gli concesse, in cambio della contea di Fondi, quella di Albe, nei dintorni di ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora diCastiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] parlamento di Caspe - 28 giugno 1412 - di Ferdinando di Trastàmera, figlio del re diCastiglia e di una sorella di Martino di un matrimonio fra B. e Pedro, secondogenito diGiovanniI d'Aviz, re del Portogallo. Nonostante il netto rifiuto di ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] Giovannididi Sicilia e di Gerusalemme) ai due candidati in campo (Riccardo d’Inghilterra, morto nel 1272 e Alfonso X re diCastiglia, morto nel 1284) dopo la morte nel 1256 di Lea, Histoire de l’Inquisition au Moyen Âge, I, Paris 1903, p. 448; O. de ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] ottenne la nomina del figlio a paggio di don Juan, principe ereditario diCastiglia (cedola reale dell'8 maggio del 1492 di ammiraglio delle Indie, ma non quello di viceré, una rendita annua di 10.000 ducati e i titoli di duca di Veragua e di ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] esitazioni qui ricordate sono forse da collegarsi con i dubbi sorti nel Cinque e Seicento intorno vennero tradotti in castigliano per ordine di Alfonso X diCastiglia e León), sui precedenti lavori diGiovannidi Sacrobosco e di Roberto Grossatesta, ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito diGiovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] biennale e delle rendite apostoliche dei Regni diCastiglia e Aragona. In primavera Clemente VII si dichiarò disposto a eliminare il divieto di unire il Regno di Adria al Regno di Napoli.
In principio GiovannaI si mostrò esitante, dato che L. era ...
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UGONE III d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE III d’Arborea (Uguet, Hugo). – Figlio primogenito di Mariano IV e della nobile Timbor de Rocabertí, nacque intorno al 1337 in Catalogna, probabilmente a Molins [...] realtà, in Historica et philologica. Studi in onore di Raimondo Turtas, a cura di M.G. Sanna, Cagliari 2012, pp. 321-336; L. Gallinari, Una dinastia in guerra e un re descurat? I giudici d’Arborea e GiovanniI re d’Aragona (1379-1396), Cagliari 2013 ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] I marchesi di Castiglione si unirono al seguito con i figli. La comitiva si imbarcò a Genova il 16 ottobre sulle navi diGiovanni alle province diCastiglia e di Portogallo. Prevalse il parere del confessore Paternò, che suggerì di posticipare la ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] i nobili. Contemporaneamente bloccava tre tentativi d'inserirsi nella situazione locale romana, per profittarne, compiuti da Alfonso diCastiglia, Riccardo di dimissioni diGiovanni da Parma e l'elezione di Bonaventura da Bagnoregio nel capitolo di ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...