MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] proconsules), tra i quali il M. (gli altri tre erano Napoleone diGiovanni Gaetano Orsini, Giovanni dei conti di Poli e , cadde vittima di un tranello teso loro dal senatore Enrico diCastiglia, fratello del re Alfonso diCastiglia, che, invitatili ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] la fazione filosveva attiva presso la Curia e perfino contro i conti di Ceccano, che erano suoi parenti: sappiamo infatti che era zio di Annibaldo e Goffredo da Ceccano, figli diGiovanni. E proprio dai documenti relativi ai contrasti con la famiglia ...
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RUSTICHELLI, Bindo
Vanna Arrighi
(anche Ferrucci o Guidotti). – Nacque poco prima della metà del secolo XIV a Fiesole. Il cognome Rustichelli appare in un atto notarile posteriore alla sua morte: «vacante [...] di Rustichelli, resa una prima volta nel 1380 all’inviato del re diCastiglia e ripetuta sei anni più tardi all’emissario del re di l’Orsini, poi dopo la morte di quest’ultimo a Napoli presso la regina GiovannaI); in seguito (primavera 1380) si ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] per la morte della regina Isabella diCastiglia, celebrate a Roma il 26 febbr. 1505, fu scelto per recitare l'orazione funebre. Da questo incarico si schermì però adducendo a pretesto le cattive condizioni di salute. I suoi rapporti con la Curia ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] appoggio alle forze di Alfonso VII diCastiglia nella conquista della stessa di Genova, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, I, ibid., LXXVII, ibid. 1936, p. 70; Il cartolare diGiovanni Scriba, a cura di M. Moresco - M. Chiaudano, Roma 1935, I ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] Curia relative all'elezione del vescovo di Ely. Dopo l'elezione di Riccardo di Cornovaglia a re dei Romani, il C. difese anche i diritti di questo davanti al pontefice contro le rivendicazioni di Alfonso diCastiglia. Re Enrico III riconfermò varie ...
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COLOMBO (Colón), Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
È da identificare col Giannetto, citato dai documenti genovesi, figlio di Antonio. Nacque, probabilmente a Quinto (Genova), verso il 1445.
Antonio, figlio [...] Giovanni Colombo del fu Antonio. detto "Gallus", incaricato, insieme con altri, di porre i termini di alcuni terreni situati nella villa didi oro fatte in Castiglia dal luglio 1502 al marzo 1504 e in cui appare il nome del Colombo.
Dopo la morte di ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] 1674 di V. Borromeo a Giovanni de Cabrera y Toledo, conte di Melgar, governatore di Milano dal 1678 (Carpani, p. 106), dà notizia del ruolo del Magni. In riferimento alla partitura della Bianca diCastiglia (libretto di Maggi, musica di Francesco ...
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SPECIANO, Cesare.
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 1° settembre 1539, nono figlio del senatore e capitano di giustizia del Ducato di Milano Giovanni Battista e della gentildonna pavese Maddalena [...] da disordini e violenze. In un’interessante missiva del settembre 1593 al connestabile diCastiglia, governatore dello Stato di Milano, egli denunciò come i cremonesi fossero «di natura assai feroci, et inclinati all’armi, forse più che altra città ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] i violenti contro il prossimo, immerso nel fiume di sangue bollente ricordandolo, assieme a Ranieri da Corneto, come colui che fece «alle strade tanta guerra».
Il delitto fu probabile conseguenza dell’accordo tra don Enrico diCastiglia, cugino di ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...