ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] nel novembre dello stesso anno accettò di mettersi al servizio di don Giovanni d'Austria e partì per il campo di S. Maria di Capua (ove faceva capo la concentrazione dei baroni sotto il comando di V. Tuttavilla), con i suoi tre figli, Cosimo, Giulio ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] il comando del genovese Benedetto Zaccaria, già ammiraglio generale diCastiglia. Proprio in quell'anno la Fiandra si era ribellata senza discendenza diretta. Luciano fu ciambellano della regina di Napoli GiovannaI e, dopo avere a lungo solcato il ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] di ricchezza, ma valse comunque come pegno della determinazione di Alfonso a compensare la perdita dei territori diCastiglia 239, 255, 426; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione diGiovanni d'Angiò, ibid., XVII (1892), pp. ...
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SAVELLI, Pandolfo
Marco Vendittelli
– Romano, nato probabilmente nel quarto decennio del Duecento, Pandolfo fu forse il minore tra i sei figli del potente Luca Savelli (v. la voce in questo Dizionario).
Nulla [...] l’assunzione del nome di Onorio IV.
Con il fratello Giovanni, Savelli fu senza ombra di dubbio tra i maggiori e più attivi sostenitori romani di Carlo d’Angiò e ne pagò le conseguenze nel novembre del 1267, quando Enrico diCastiglia (fratello del re ...
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ONORIO II, papa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, papa. – Di nome Lamberto, originario di Fagnano (Fiagnano), oggi Casalfiumanese presso Imola, se ne hanno scarse notizie prima del 1117, quando papa Pasquale [...] inviò ad Alfonso VII diCastiglia e León un legato, Umberto di San Clemente, che nel 1130 presiedette a Carrion un concilio riformatore. Molto positivi furono i rapporti con Enrico I d’Inghilterra, presso il quale inviò Giovanni da Crema che, dopo ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] settembre del 1413, il D. fu incaricato di recarsi nella penisola iberica insieme coi vescovo di Patti e con Giovanni Moricada, per presentare a Ferdinando I le istanze siciliane e principalmente la richiesta di avere come sovrano uno dei suoi figli ...
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MARIANO d'Arborea
Mauro Sanna
Giudice d’Arborea, secondo di questo nome, visconte di Bas; era figlio del giudice d’Arborea Pietro (II) e di una non meglio identificata Sardinia. La data di nascita è [...] Giacomo I d’Aragona ed Enrico diCastiglia, che nel 1267 avevano inutilmente chiesto il titolo di re di Sardegna dal castrum Montis Regalis, in Cultus splendore, studi in onore diGiovanna Sotgiu, a cura di A.M. Corda, Cagliari 2004, pp. 915-929; ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] "Agnolo Guicciardini et Giovanni Vernacci e C.i", nella quale investirono anche I, s.d.; a Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, s.d.); IV, nn. 1, copia di una lettera di fra Domenico da Pescia; 2-5, lettere autografe di Savonarola e di ...
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TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] Giovanni Muzio. Nella città lombarda entrò in contatto con il sodalizio artistico antifascista diI Mostra nazionale d’arte contemporanea, organizzata dall’Alleanza della cultura di Bologna, che suscitò la nota requisitoria di Roderigo diCastiglia ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] Giovanni Niccolini, per un nuovo periodo di formazione. L’apprendistato durò fino al 1608, quando si decise di luogo i passaggi didiCastiglia sulla capitolazione dei matrimoni (Arch. di Stato di Firenze, Indice della Segreteria Vecchia, Legazione di ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...