PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] di Probo o il Panegirico di Plinio il Giovane a Traiano.
Partecipò intensamente, come teologo e giusdicente, ai lavori conciliari e svolse missioni diplomatiche importanti: in Castiglia, presso il re Giovanni a cura di J. Haller et al., Basel, I, 1896 ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] , nel governo di Galizia, Castiglia e Catalogna, suggerimento sarebbe venuto da don Giovanni d'Austria, che aveva conosciuto storia delle istituzioni municipali a Messina tra Medioevo ed Età moderna, I, Messina 1983, pp. 101 ss.; Messina. Il ritorno ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] Giovanni Doria, Cipriano De Mari, Nicola Spinola, Giovan Battista e Agostino Lomellini) nella deputazione incaricata di trovare il modo di rientrare in Genova. I deputati decisero di articolate procedure di rimborso su Napoli e in Castiglia.
Dal 1532 ...
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USODIMARE
Paola Guglielmotti
(Ususmaris). – Già all’inizio del XII secolo questa stirpe recava un cognome stabilizzato, precocemente rispetto all’assetto antroponimico genovese. La denominazione è quanto [...] Gabella Possessionum del 1414). Annali genovesi di Caffaro e de’ suoi continuatori, a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale di Sant’Angelo, I-V, Roma 1890-1929, ad ind.; Il cartolare diGiovanni Scriba, a cura di M. Chiaudano - M. Moresco, Torino 1935 ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] ripercussioni sulle relazioni fra Genova e la Castiglia, e soprattutto sulla situazione della comunità dei Giovanni Serra era stato costretto a sottoscrivere in Inghilterra, impegnandosi a rifondere completamente i danni subiti dagli armatori di ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] re francese una partecipazione attiva di Ferdinando alle trattative di pace in corso tra Francia e Castiglia.
Nulla vi poteva essere di più impegnativo. La reattività di Luigi verso l'ingerenza di Napoli negli affari con i Regni iberici e l'ambiguità ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] defunto Ludovico da Narni.
Nell'ottobre 1470 gli fu conferito l'ufficio di collettore delle decime per i Regni di León e Castiglia, incarico che il L. conservò anche dopo l'elezione di Sisto IV (1471).
Tuttavia il L. poté partire per la Spagna solo ...
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VALERIANO, Giuseppe
Giulia Daniele
– Nacque all’Aquila nell’agosto del 1542, da una famiglia sufficientemente agiata da potergli finanziare gli studi, ma di cui non si hanno notizie più precise (Pirri, [...] continui e con la redazione di progetti tra Castiglia, Toledo e Andalusia. Conobbe ’Ordine, all’allora consiliarius Giovanni de Rosis fu affiancato, Gesù restaurate: G. V. e i «drappi tanto simili al vero» di Scipione Pulzone, in Le Storie della ...
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VINCIGUERRA, Antonio
Massimiliano Malavasi
– Figlio di Francesco, di Recanati (ignota è l’identità della madre), trasferitosi a Venezia forse nei tardi anni Trenta e annoverato tra i cittadini veneti, [...] di San Marco e seguì i corsi di grammatica di Pietro Perleoni e quelli di retorica di Giovan Mario Filelfo, ma prese lezioni private di filosofia e di belle lettere con Giovanni portò in Castiglia, a Roma, a Ferrara, a Firenze, sull’isola di Veglia ( ...
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MARUSCELLI, Giovanni Stefano
Francesco Sorce
– Nacque a Firenze, in una famiglia originaria di Spoleto, nel 1582 (e non nel 1586 come riporta Baldinucci, p. 398), secondo quanto si evince dal testamento [...] nel borgo di Capannoli. Lo stesso Baldinucci ricorda, del resto, che Camillo jr. e Giovannidi Niccolò Berzighelli analoghi si ripeterono più volte nel ventennio successivo, come testimoniano i documenti citati da Tanfani Centofanti (1897, pp. 276 s ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...