PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] Giovanni II si servì delle competenze di Parisio come giureconsulto e poi come oratore di corte. Nel dicembre 1490, nella solenne occasione delle nozze tra il principe ereditario Alfonso e l’infanta Isabella diCastiglia em Portugal, I, Coimbra 1988, ...
Leggi Tutto
MONCADA ALAGONA, Giovanni. –
Elvira Vittozzi
Nacque nel 1375, secondogenito di Guglielmo Raimondo e di Beatrice Alagona e Palizzi. Fu conte di Caltanissetta e di Adernò, il 20 giugno 1397 fu nominato [...] , il M. fu inviato dai baroni siciliani in loro rappresentanza come ambasciatore al nuovo re di Sicilia, Ferdinando I d’Aragona, secondogenito diGiovanniI re diCastiglia. Questi nel 1414 gli concesse varie rendite in Aragona e in Sicilia.
Antonio ...
Leggi Tutto
BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] e a GiovannidiCastiglia a Valladolid.
Nuovamente a Brescia nel novembre del 1453, ne ripartì il 9 apr. 1454, subito dopo la conclusione della pace tra la Repubblica di Venezia e il duca di Milano. Questa volta la sua meta erano i paesi dell'Europa ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] , anche quando la regina Giovanna II, il 1º luglio 1423, ne revocò l'adozione, eleggendo Luigi III d'Angiò a proprio figlio ed erede. Ma il 15 ott., per portare soccorso all'Aragona minacciata d'invasione dal re diCastiglia, Alfonso si allontanò da ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] gennaio 1337, di una legazione condotta in Spagna in veste di nunzio papale per indurre alla pace i re Alfonso XI diCastiglia e Pietro le disposizioni riguardanti Bologna, il grande canonista Giovanni d’Andrea. Colpito probabilmente dalla peste, ...
Leggi Tutto
ZONDADARI, Antonio Felice
Luca Giangolini
– Nacque a Siena il 13 dicembre 1665 da Ansano e da Agnese Chigi. Pronipote di papa Alessandro VII, diede origine al ramo Chigi Zondadari insieme ai fratelli.
Si [...] re Giovanni Sobieski, la moglie Maria Casimira lasciò Cracovia a causa delle contese per la successione tra i nobili polacchi dal Consiglio diCastiglia. Dunque provò a contrastare il crescente impegno giurisdizionalista di alcuni consiglieri per ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
**
Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] che sembra da Bianca diCastiglia madre di Luigi IX, di concedere in matrimonio B. di Napoli, ma nel 1277 Carlo d'Angiò, adempiendo ai desideri di B., ne fece trasportare i resti a Aix-en-Provence, dove furono tumulati nella chiesa di S. Giovannidi ...
Leggi Tutto
CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] Giovanni Mancini, e già nel luglio del 1683 poteva affrontare nella cattedrale di 1720 divenne protomedico diCastiglia e membro Academia Medica Matrinense..., Madrid 1748; Novelle letterarie di Firenze, X (1749), col. 79; I. Affò-A. Pezzana, Mem. d. ...
Leggi Tutto
CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] Sacra Religione et Ill.ma Militia di S. Giovanni Gierosolimitano, Napoli 1684, p. 611 Restano ancora pressoché intatti i due palazzi che il C. costrui per i gran maestri dell'Ordine quale frate serviente nella lingua diCastiglia. Per l'Ordine costruì, ...
Leggi Tutto
DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] Giovanni II d'Aragona di ottenere l'approvazione del pontefice Paolo II per il matrimonio concluso tra Ferdinando e la regina Isabella diCastiglia. Degli affari aragonesi e dei diritti di successione al trono castigliano cura di A. De La Torre, I, ...
Leggi Tutto
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...