PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] i Capitani cercavano di evitare un’aperta rottura con il pontefice ignorando le offerte di alleanza avanzate dal re dei Romani, Alfonso X diCastiglia e Giovannidi Ugolino quale plenipotenziario del Comune nelle trattative di pace con Carlo e i ...
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PRIMAVERA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
PRIMAVERA, Giovanni Leonardo. – Nacque a Barletta, presumibilmente intorno al 1540. Nei primi anni Sessanta era a Napoli presso il principe di Venosa, Fabrizio [...] il frontespizio del quarto libro di madrigali a 5 voci, intitolato I frutti (1573), dove il musicista si qualifica come «maestro di capella del […] commendator maggiore diCastiglia, governatore dello stato di Milano». La raccolta termina con ...
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TAVERNA, Ludovico
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1535, figlio naturale legittimato di Francesco, gran cancelliere del Ducato di Milano e conte di Landriano; non si conosce il nome della [...] re cattolico. In special modo i rapporti tra il Consejo real diCastiglia e i ministri papali erano pessimi a causa . Vitale, Memorie istoriche de’ tesorieri generali pontificij dal pontificato diGiovanni XII fino a’ nostri tempi, Napoli 1782, p. 45 ...
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BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola di Sicilia dal [...] Jérica nel 1298. Numerosi poi i progetti e le trattative matrimoniali iniziati da B. ma non condotti a conclusione. Così, ad esempio, il ventilato matrimonio del fratello, Roberto d'Angiò, con Isabella diCastiglia, già sposa di Giacomo II, al quale ...
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SQUARCIALUPO, Gianluca
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Palermo, verosimilmente negli anni Ottanta del Quattrocento, da Pietro, esponente di una famiglia di origine toscana, stabilitasi nella città fra [...] i mesi di permanenza di Golisano e Cammarata a corte, Squarcialupo, in quel periodo giurato di Palermo, insieme con i colleghi Timeo Cagio e Ambrogio Levi e al pretore della città Giovanni stessa stagione nei regni diCastiglia e di Valencia.
Fonti e ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] , Sopra un dipintoad olio del sig. A. D.,in L'Occhio, 30 giugno 1839 pp. 91 s.; B. Castiglia, A. D., in La Ruota, I (1840), 17, p. 53; Id., L'esposizione di belle arti, ibid., II (1841), 12, p. 95; A. Gallo, Saggio sui pittori sicil. vissuti dal 1800 ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque quasi certamente a Roma prima del 1218, anno nel quale suo padre, Stefano di Rainerio, risulta ormai defunto, e da una donna di nome Ninfa. Può senza dubbio [...] ’anno Stefaneschi, con i principali esponenti del guelfismo romano (Napoleone e Matteo Orsini, Angelo Malabranca, Riccardo di Pietro Annibaldi e Giovanni Savelli), fu invitato in Campidoglio dal senatore di Roma Enrico diCastiglia (fratello del re ...
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ORSINI, Franciotto
Nicoletta Bazzano
ORSINI, Franciotto. – Nacque nel 1473 da Orso, detto Organtino, signore di Monterotondo, e da Costanza Savelli.
In virtù del matrimonio della zia Clarice Orsini [...] di Roma per sottoscrivere la pace con la famiglia Colonna. Ripresi i contatti con l’amico di infanzia Giovanni de i cardinali Pompeo Colonna e Alessandro Cesarini, Orsini fu insignito del titolo di legato con il compito di recarsi in Castiglia ...
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TREVISAN, Andrea
Vittorio
Mandelli
– Nacque a Venezia verosimilmente nel 1458 (Venezia, Civico Museo Correr, G. Priuli, Pretiosi frutti..., III, c. 182r) da Tommaso di Stefano di Michele, del ramo [...] sulla via della Germania dove, a Spira, fu ricevuto dall’arciduca Filippo d’Asburgo e dalla moglie di questi, GiovannadiCastiglia (Sanuto, 1879-1903, I, coll. 687-688). Fece il suo ingresso a Londra il 26 agosto 1497 accompagnato da «cavalli ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] diGiovanni, XXIII da parte del concilio (fine maggio 1415) e la volontaria abdicazione didi Ferdinan, do I, dichiarò di voler proseguire la politica patema nella questione conciliare, ma anche in Castiglia gli avvenimenti sì svolsero nel senso di ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...