MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] Castiglia e Aragona: Pietro IV non era infatti in grado di combattere su due fronti. Nel 1364, sfruttando a proprio favore i ritardi di . in onore di F. Loddo Canepa, Firenze 1959, I, pp. 165-180; F.C. Casula, Una nota sul giudice Giovanni d’Arborea, ...
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SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele Idi Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] diCastiglia, aveva giurato fedeltà al re di Spagna.
Insieme al fratello Maurizio, ebbe, fra gli altri, un precettore d’eccezione, l’abate Giovanni 253, 264; R. Quazza, La giovinezza di T. Idi C., in Bollettino storico-bibliografico subalpino, XXXVII ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] Giovanni V di Portogallo perché convincesse la figlia Maria Barbara, nuova regina didiCastigliadi pronunziarsi su argomenti di patronato Vaticana, Borg. lat.
235, ff. 10v-11; Ibid., Capp. 277, I, ff. 139 ss.; 275, ff. 485-488; Ibid., Vat. lat. ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] dei fratelli Pandolfo e Giovanni Savelli. Durante la senatoria di Enrico diCastiglia, essi avevano subito la rivolta del Vespro, né la guerra che la seguì, né la morte di Carlo I d'Angiò nel 1285 indussero il D. a ritornare nel Regno. Solo ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] rimasto orfano, venne accolto ad Avignone dal cugino cardinale Giovanni: questi lo fece nominare cappellano papale e a partire dal nella penisola iberica con il compito di riconciliare i re d'Aragona, di Navarra, diCastiglia e del Portogallo. E una ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] Alfonso X il Saggio, re diCastiglia e di León (1252-1284), della fine del sec. 13°, la Vergine apre la porta del p., chiusa da Adamo ed Eva (Escorial, Bibl., T.I.1, c. 88v). Lo stesso accade per i quattro fiumi paradisiaci, talvolta associati al p ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] legami con i Francesi e i buoni rapporti con Simone di Brion devono aver costituito in quegli anni un impedimento per la sua carriera presso la Curia. Infatti il nuovo papa Niccolò III, eletto il 25 nov. 1277, era romano (Giovanni Gaetano Orsini ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] vicario del vescovo di Perugia, Andrea diGiovanni Baglioni. Dopo sulle ragioni di Stato di Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, sostenitori in ultima istanza, iniziò a fallire dopo i primi tentativi, naufragando del tutto con la morte ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] per l'infante Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, nella solenne messa di suffragio in S. 239-249; L. D'Ascia, Una "Laudatio Ciceronis" inedita di T. "Fedra" I., in Riv. di letteratura italiana, V (1987), pp. 479-501; Id., ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] di spicco nelle trattative intraprese dal re Giovanni III di Portogallo con i compagni, per l'evangelizzazione delle Indie portoghesi. Nel 1539 il gruppo decise diCastiglia. Favorito anche dallp potenti amicizie dell'Ortiz, allargò la propria rete di ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...