Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] fondamentale per definire i confini della nobiltà francese e distinguerla dal 'terzo stato' dei roturiers, che invece erano soggetti a quell'imposta.
Nella penisola iberica le guerre condotte dai sovrani cristiani diCastiglia e d'Aragona per ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] Calaruega è lo scudo dei re diCastiglia in cui campeggia il leone (vv di Brabante, mentre successivamente s. Bonaventura presenta i francescani Illuminato e Agostino, Ugo da San Vittore, Pietro Mangiatore, Pietro Ispano, il profeta Natan, Giovanni ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] fastoso, che annunciava la nascita delle corti rinascimentali. I primi prìncipi eruditi ‒ tra i quali, per esempio, l'imperatore Federico II e Alfonso X il Saggio, re diCastiglia e di León ‒ operarono nelle regioni mediterranee. Federico II, uomo ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di Bologna, il card. Giovanni Morone, esponente dii festeggiamenti per il matrimonio di Francesco III con Caterina d'Austria. Il G. si recò a Roma ed entrò in conclave alla fine del novembre 1549: la carica di protettore dei regni diCastiglia ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] "Si ridesti il leon diCastiglia", era divenuto da alcuni I due Foscari, su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dal poema drammatico The Two Foscari (1821) di lord George Gordon Byron (Roma, Teatro Argentina, domenica 3 novembre 1844). Giovanna ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] Béla; Corrado di Rothenburg (Schwarzmaier, 2002) si unì in matrimonio con Berengaria, figlia di re Alfonso diCastiglia, e Filippo di morte legittimando i figli nati da questo legame. La figlia maggiore, Costanza, sposò l'imperatore bizantino Giovanni ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] diGiovannidi Siviglia (del 1133) e di Ermanno di Carinzia (del 1140) ‒ e il De magnis coniunctionibus, tradotto da Giovannidi Siviglia.
I realizzata per conto di Alfonso X diCastiglia a partire da una redazione in castigliano risalente agli anni ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] di Graziano e la Compilatio I; gli iberici Lorenzo Ispano, Bernardo di Compostella, Vincenzo Ispano, Giovanni de Deo e Giovannidi settentrionale. E Las Siete Partidas di Alfonso X il Saggio diCastiglia. E ancora, al di là della Manica, la grande ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] con la Scala del Paradiso diGiovanni Climaco (Roma, BAV, Vat. gr. 394, c. 12v), con quattro scene di genere tratte dal repertorio dei ebbe ampio sviluppo nei regni diCastiglia e di León e nella Corona di Aragona. Nella meseta i cicli dei m. - ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) diGiovanni Mini, notaio originario [...] previsto per i due capitani, possediamo una ricca documentazione; apprendiamo così che il 25 agosto 1506 lo stesso progetto venne nuovamente autorizzato da Filippo d’Asburgo, divenuto erede del Regno diCastiglia insieme alla moglie Giovanna, salvo ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...