Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli ebrei nel Medioevo centrale
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla vita e alla cultura ebraica dei secoli XI-XII [...] le quali emergono i frammenti autobiografici dell’ex chierico normanno Giovannidi Oppido Lucano (Basilicata di viaggio con annotazioni di luoghi, distanze, presenza o assenza di popolazione ebraica; base poi rielaborata, probabilmente in Castiglia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Spagna: Ripoll, Taull, Jaca, Bagues, Leon
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’XI secolo, lo smembramento [...] data e autore. Valeránica, in Castiglia, e Távara nel regno di León, i più importanti, riprendono la produzione del e addirittura si sdoppia: il difficile libro delle visioni diGiovanni trova una nuova interpretazione nel X secolo proprio attraverso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Spagna: Ripoll, Taull, Jaca, Bagues, Leon
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’XI secolo, lo smembramento [...] data e autore. Valeránica, in Castiglia, e Távara nel regno di León, i più importanti, riprendono la produzione del e addirittura si sdoppia: il difficile libro delle visioni diGiovanni trova una nuova interpretazione nel X secolo proprio attraverso ...
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FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] , a Quarto, e a casa di Bertani a Genova, mentre i vapori promessi diventavano due, il "Piemonte" e il "Lombardo". Compito del F. fu quello di mettere in condizione N. Bixio, S. Castiglia e gli altri di impossessarsi facilmente dei due vapori nel ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] di L. Fortis, ma collaborò anche a La Gente latina di E. Castoldi e al Momento di B. Castiglia. Nel 1862 venne raccomandato al comitato di insegnamento pochi mesi prima della morte, avvenuta a San Giovannidi Bellagio il 28 luglio 1897.
Dagli anni '60 ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] 'A. introdusse nella carboneria Giovanni Albinola, che fu affiliato nel I e portato al castello di Eggenberg a Gradisca il 29 febbr. 1836, il 10 agosto fu deportato per gli Stati Uniti sul brigantino "Ussaro", con P. Borsieri, l'Albinola, G. Castiglia ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] concluso il processo di unificazione territoriale della Penisola Iberica. Ferdinando d’Aragona e Isabella diCastiglia, che intendevano Giovanni III per procedere contro gli ebrei portoghesi. Fu soppresso durante il regno diGiovanni VI (1818-26).
I. ...
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Figlia (Madrigal de las Altas Torres 1451 - Medina del Campo 1504) diGiovanni II re diCastiglia e della sua seconda moglie, Isabella di Portogallo (m. 1496). Dichiarata erede al trono (1468), sposò (1469) [...] e proclamò propria legittima erede Giovanna la Beltraneja. Morto Enrico IV, I., che in ultimo era stata nuovamente da lui riconosciuta erede, salì al trono (1474), ma dovette affrontare la guerra contro la Beltraneja e il re di Portogallo, Alfonso V ...
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Dinastia fondata da Enrico II re diCastiglia e di León (v.), figlio naturale di Alfonso XI diCastiglia e di Eleonora di Guzmán. In seguito al matrimonio di suo figlio Giovanni con Eleonora, figlia di [...] IV d'Aragona, l'erede di costoro, Ferdinando I, ebbe il trono aragonese (1412). Così due rami della stessa famiglia regnarono sui due regni diCastiglia e d'Aragona, finché col matrimonio degli ultimi eredi, Isabella diCastiglia e Ferdinando II d ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] , capitano con l'omonimo Doria, con Corrado (1269-99), figlio di Oberto e ammiraglio del re di Sicilia e del re diCastiglia, poi con Opicino (v.). Con la rivoluzione (1339) contro i capitani Raffaele Doria e Galeotto S., finì il periodo nel quale ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...