FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] alla corte di Federico III diCastiglia (che aveva sposato una figlia del re Filippo di Svevia), dove Giovanni Conti figura tra i seguaci di Federico II, il quale nel 1320 gli concesse, in cambio della contea di Fondi, quella di Albe, nei dintorni di ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora diCastiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] parlamento di Caspe - 28 giugno 1412 - di Ferdinando di Trastàmera, figlio del re diCastiglia e di una sorella di Martino di un matrimonio fra B. e Pedro, secondogenito diGiovanniI d'Aviz, re del Portogallo. Nonostante il netto rifiuto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] cometa a forma di serpente: la rappresentazione del diavolo dell’Apocalisse diGiovanni, incatenato per di splendore culturale, militare e amministrativo; nella penisola iberica i piccoli regni di Asturie e di Navarra e le contee diCastiglia e di ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] ottenne la nomina del figlio a paggio di don Juan, principe ereditario diCastiglia (cedola reale dell'8 maggio del 1492 di ammiraglio delle Indie, ma non quello di viceré, una rendita annua di 10.000 ducati e i titoli di duca di Veragua e di ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] esitazioni qui ricordate sono forse da collegarsi con i dubbi sorti nel Cinque e Seicento intorno vennero tradotti in castigliano per ordine di Alfonso X diCastiglia e León), sui precedenti lavori diGiovannidi Sacrobosco e di Roberto Grossatesta, ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito diGiovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] biennale e delle rendite apostoliche dei Regni diCastiglia e Aragona. In primavera Clemente VII si dichiarò disposto a eliminare il divieto di unire il Regno di Adria al Regno di Napoli.
In principio GiovannaI si mostrò esitante, dato che L. era ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] beneficio sotto i regni di Ferdinando II (1157-1188) e di Alfonso IX (1188-1230); l'unione dinastica castigliano-leonese fu Arqueológico Nac.), decorato da lastre di avorio come la cassa-reliquiario dei Ss. Giovanni Battista e Pelagio (1058), ai ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] di Londra; nel 1377 una Madonna con il Bambino ora in S. Giovanni ad Alba. Di altre due opere firmate la data resta di dubbia lettura: la Madonna del Mus. Civ. di Enrico II diCastiglia (re dal 69-80; Museo di S. Agostino-Genova, a cura diI.M. Botte, ...
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Giove (Iove)
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il dio Zeus (che i Latini identificarono con il loro G.), figlio di Crono (identificato dai Latini con Saturno) e di Rea, è la somma divinità [...] arma politica, in particolare alludendo probabilmente al pontefice Giovanni XXII, e alla scomunica da lui lanciata I d'Inghilterra, a Roberto di Scozia (forse), a Ferdinando diCastiglia, a Carlo II di Napoli, a Federico II di Sicilia, a Giacomo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “assolutismo” si è soliti definire l’affermazione della supremazia del [...] come Unión de armas) volto a dotare la Monarchia di un finanziamento stabile per gli eserciti, ripartendo le spese fra tutti i regni e domini, invece di gravare solamente sulla corona diCastiglia. Tale progetto però fallisce a causa del crescente ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...