FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] nel 1444, in una figlia di Ambrogio di Negro da Salerno, dalla quale avrebbe avuto un figlio, Giovanni. Il Mazzini ritiene che possa essere figlio del F. un "Mario di Fatio da Gienova" che nel 1460 compare fra i componenti la famiglia pontificia e ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] oratori diCastiglia, Enrico di Toledo.
Conclusa la lega di Cambrai (10 dic. 1508), cominciarono le pratiche della Repubblica veneta per prendere ai suoi stipendi il C., al quale si faceva balenare la possibilità di impadronirsi di Urbino, su cui i ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] (i Sorabi); nello stesso anno dette ad Alfonso VII diCastiglia il consenso per una spedizione militare contro i inglese allora in atto. Negli anni 1151-1152 il cardinal prete Giovanni Paparo di S. Lorenzo in Damaso si recò in Scozia e in Irlanda. ...
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Roberto d'Angiò
Enzo Petrucci
Re di Sicilia, la cui vita pubblica, prima come vicario (1296-1309) e poi come re (1309-1343), abbracciò tutta la seconda parte della vita del poeta. La figura di R. apparve [...] et per terram per totum Regnum praedictum ad negotiandum ad opus suum " (Caggese I, p. 132 n. 5). Più tardi, a parte il tentativo di far fortuna da parte di un tal Ludovico diCastiglia, fu ingaggiato, com'è noto, l'inetto e avaro Ramon de Cardona ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] bizantino Giano Lascaris, lo storico veronese Paolo Emili, i poeti Fausto Andrelini e Bernardino Dardano.
A Napoli, rappresentò il seggio di Portanova alla solenne cerimonia funebre per Filippo il Bello, re diCastiglia, marito diGiovanna la Pazza ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] della Castiglia.
Prima che il matrimonio fosse celebrato, il 19 febbr. 1600, Clemente VIII aveva nominato il F. protettore dell'Inghilterra, accreditando così la maggiore ambizione dei Farnese, che contavano fra i tanti pretendenti al trono di S ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] di C., collocato tra i due lunghi regni di Carlo Emanuele I e di Vittorio Amedeo II, durati entrambi cinquanta anni, è stato quasi sempre studiato insieme con la seconda reggenza, quella di Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, seconda moglie di ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] Alfonso VI diCastiglia (1030-1109; Schapiro, 1964), le cui pagine di testo sono preziosamente incorniciate d'oro, d'argento, di porpora o di bande ornamentali - contiene trentacinque miniature di formato diverso che presentano soprattutto i ritratti ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] rinnovasse il Consiglio delle Indie e che, il 20 genn. 1717, riformasse anche il Consiglio diCastiglia. Cambiati in parte anche i titolari dei diversi dicasteri, l'attività riformatrice si rivolse ai settori economico-finanziario e militare: furono ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di essersi appropriato indebitamente di un ariete d'oro, che gli era stato consegnato dal re diCastiglia perché lo portasse al papa, e di des lettres historiques des croisades, in Arch. de l'Orient latin, I, Paris 1881, pp. 181-183, 188, 201, 218-219 ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...