Figlio (Medina del Campo, Valladolid, 1379 circa - Igualada 1416) diGiovanniIdiCastiglia e di Eleonora sorella di Martino re d'Aragona; alla morte del fratello Enrico III diCastiglia (1406) fu coreggente [...] del regno in nome del giovane nipote Giovanni II. Morto Martino, un'assemblea di delegati aragonesi e valenzani riunita a Caspe lo proclamò re d'Aragona (28 giugno 1412). Nel suo breve regno si adoperò per eliminare la conseguenza delle lotte degli ...
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Figlio (King's Langley, Hertfordshire, 1341 - ivi 1402) quintogenito di Edoardo III. Creato conte di Cambridge (1362), partecipò a spedizioni in Francia e Spagna. Sposò (1372) Isabella, figlia di Pietro [...] . Diresse spedizioni in Bretagna (1375 e 1378) e (1380) accorse in aiuto di Ferdinando di Portogallo contro GiovanniIdiCastiglia. Creato (1385) duca di Y., dopo una spedizione in Scozia, fu tre volte reggente d'Inghilterra, ma non ebbe parte ...
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Figlio (1358-1390) di Enrico II. Salito al trono (1379), invase una prima volta (1382) il Portogallo il cui re Ferdinando proteggeva Giovannidi Lancaster, pretendente al trono diCastiglia. Alla morte [...] re di Portogallo. Battuto ad Aljubarrota (1385), fu assalito anche dal duca di Lancaster in Galizia. Col trattato di Baiona (1389) rinunciò al dominio del Portogallo; Caterina, figlia del duca di Lancaster, sposò Enrico, figlio diGiovanni. ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] 1380). Insieme con il legato e con Bonifazio Ammannati il F. si recò quindi a Medina del Campo, alla corte diGiovanniIdiCastiglia, dove dal 23 nov. 1380 al 19 maggio 1381 si svolse il famoso processo sullo scisma. Egli rese la sua deposizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia degli Stati della penisola iberica nel XV secolo è contrassegnata, in [...] nel 1383 senza lasciare successori in linea maschile e la figlia Beatrice è sposata a GiovanniIdiCastiglia alleato della Francia. La soluzione che si prospetta a questa empasse dinastica provoca una lacerazione nella società portoghese, in quanto ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] per tutta la vita, nella sua qualità di promotore del Concilio pisano. Il giorno successivo la bolla segreta fu aperta davanti al re GiovanniIdiCastiglia e il 4 marzo 1381 i rappresentanti pontifici replicarono verbalmente alle accuse della parte ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] fece nuovamente parte del Consiglio deglì Anziani; nel 1384 venne inviato come ambasciatore al re GiovanniIdiCastiglia, in guerra con GiovanniIdi Portogallo per la corona portoghese. In quel medesimo anno fu ambasciatore a Milano presso Gian ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] tutela della nobiltà, a cui ora si aggiungevano anche l'alto clero e i maestri dei grandi ordini cavallereschi. Ma gli sconvolgimenti si aggravarono sotto i due ultimi re diCastiglia, Giovanni II (1406-1454) ed Enrico IV l'Impotente (1454-1474 ...
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GIOVANNI II re diCastiglia e di León
Nato il 6 marzo 1405 da Enrico III, succedette al padre il 25 dicembre 1406, sotto la tutela della madre, e fino al 1452, anche dello zio Ferdinando, poi re d'Aragona. [...] (v.), suo favorito, contro cui lottarono per molti anni i grandi del regno. Anche G. fu coinvolto nell'ostilità contro alle lettere. Il suo regno significò per la Castiglia un'era di notevole fioritura intellettuale (v. spagna: Letteratura).
Bibl ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] sotto le volte di Rialto, ad attendere i soci. Nel 1306, Giovanni d'Avanzo, che aveva un credito di 133 lire di grossi sui beni qualibet et hysneca vel coca". Così il sapiente re diCastiglia Alfonso X le elencava nelle Partidas (1256-1263): "Et ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...