GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] di esaminare una lettera del papa Giovanni XXII e dell'ambasciatore del patriarca relativamente alla vicenda di Pola, che da più di un anno era ormai passata sotto il controllo veneziano. Quattro giorni più tardi, come da mandato ricevuto, i ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] giovani architetti, tra i quali Giovanni Antonio Dosio che lavorava i quali la Questione sull'Alchimia di Benedetto Varchi. Sperone Speroni lo pose fra gli interlocutori del suo Dialogo del ciudizio di Senofonte, insieme al cardinale Iñigo d'Aragona ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] di altri onori: con i legati fiorentini presso l'imperatore Alberto, nel 1439 ricevette da quest'ultimo il titolo di conte palatino, mentre da Alfonso d'Aragona, re di con la moglie Caterina diGiovanni-di ser Parente e i figli, con i genitori e le ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] 138v; Giorgio Stella - Giovanni Stella, Annales Genuenses, a cura di G. Petti Balbi, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVII, 2, pp. 364, 378; Inventari e regesti del R. Arch. di Stato di Milano, I, I registri viscontei, a cura di G. Vittani, Milano 1915 ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] dall’arrivo a Milano del giovanissimo Federigo d’Aragona incaricato di prendere in consegna Ippolita, figlia del Duca e p. 101).
Accatastato con i fratelli minori Giovanni e Francesco nel quartiere di S. Giovanni, Guglielmo possedeva, alla denuncia ...
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BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] in Milano dal 1452 al 1552, in Arch. stor. lomb., serie 2, XVII (1891), p. 279; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione diGiovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., XX (1895), pp. 261 s.; D. Ferrante della Marra ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] i Francesi il re Ferdinando d'Aragona. Sposò in Mantova il 26 febbr. 1498 Polissena di Cristoforo Castiglione e di Luigia Gonzaga, divenendo così cognato di milizie affidate al padre da Giovanni Bentivoglio, in difesa di Bologna contro Cesare Borgia. ...
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FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] Innocenzo VIII e Ferdinando d'Aragona, re di Napoli. In tale occasione i Farnese si schierarono contro il di Lucrezia Borgia con Giovanni Sforza, signore di Pesaro, c'era anche la moglie del Farnese. Il risultato più brillante fu però la creazione di ...
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GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] di Lesbo dall'imperatore bizantino Giovanni V Paleologo.
Nel 1449, essendo già morto il fratello maggiore Francesco (III), venne chiamato a esercitare le responsabilità di governo diAragonadi C. Müller, in Fragm. historic. Graec., V, 1, Paris 1870, I ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] il prefetto di Roma e signore di Senigallia, Giovanni Della Rovere, 'Aragona che iniziò trattative con il sultano per la sua consegna. Anche il papa sperò di parente Ambrogio Bucciardo, per aizzare i Turchi contro i Veneziani. Di lui non si ha più ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...